“Io sono fan di Remedy” è una frase che non si sente spesso, poiché non sono molti i giochi da loro pubblicati. Pensa che nei loro 23 anni di attività, hanno pubblicato solo 7 giochi, anche se comunque si tratta di titoli importanti, come Max Payne, Alan Wake e Quantum Break. Il problema nasce anche dai tempi di pubblicazione trascorsi tra un titolo e l’altro. I tempi più lunghi finora registrati sono quelli tra Max Payne 2: The Fall of Max Payne e Alan Wake; ben 7 anni. Segue il distacco tra Quantum Break e Death Rally, ben 6 anni e altrettanti ne sono passati tra Alan Wake: American Nightmare e un tower defense chiamato Agents of Storm. Insomma, pochi ma sicuramente buoni titoli e adesso, Remedy Entertainment è tornata in campo con Control, già pre-ordinabile e la cui data d’uscita è stata fissata per quest’estate.
Narrazione ed esplorazione: ecco come Control ti terrà incollato allo schermo
Control non si distaccherà tanto dallo stile tenuto finora da Remedy, ma terrà un focus particolare sulla narrazione, sull’esplorazione e sulla libertà d’azione nelle fasi di combattimento.
Thomas Puha, direttore delle comunicazioni, in una rapida presentazione su quale sia stato l’approccio per realizzare Control, non parte dalla storia o dai personaggi, ma dal mondo. Per creare le ambientazioni di gioco, Puha parla di ciò che si sono chiesti gli sviluppatori per arrivare alla loro realizzazione: che posto è questo? Cosa vogliamo farci dentro e quanto vogliamo esplorarlo?
La risposta sta in un mondo di gioco destabilizzante in modo positivo ed eccitante da esplorare.
La domanda successiva che il team si è posta è: quali e quante fazioni devono muoversi all’interno di questo mondo? E come queste lo possono influenzare?
Non svelerò troppo, ma la fase finale che ha portato al completamento di ciò che ruota intorno al mondo di Control, è stata la storia.
Partendo da questa base, Remedy ha creato un mondo sul quale poter raccontare diverse storie e lo fa senza scartarne nessuna. Control infatti, ti farà vivere la storia di Jesse Faden, protagonista di Control, ma grazie alle missioni secondarie potrai vivere tutte le storie pensate dagli sviluppatori girando per il mondo di gioco e le vivrai attraverso documenti, registrazioni audio, incontri e altri aspetti che si distaccano dalla trama principale.
Delle novità su Control già annunciate abbiamo già parlato, come l’unica arma della quale disporrai nel gioco, così come delle ambientazioni e abbiamo seguito le tracce che hanno portato fino all’annuncio della data di uscita di Control, prevista per il 27 agosto 2019.
Le premesse sono molto buone e le aspettative, almeno da parte mia, tante. Non so tu, ma io sono fan di Remedy da sempre e non m’importa se passano 7 anni tra un titolo e l’altro, anzi, la qualità deve farsi attendere e anche se, titoli annunciati e poi pubblicati a distanza di anni si sono rivelati dei flop, con Remedy finora, dall’annuncio alla pubblicazione i tempi sono stati abbastanza rapidi e i risultati, mai deludenti.