Correva l’anno 1999 e già c’era chi iniziava a preoccuparsi per il millennium bug, preoccupazione che a posteriori si è rivelata assolutamente infondata ma, all’epoca, l’arrivo del 2000 sembrava dovesse segnare la fine dell’informatica così come era conosciuta. A ogni modo, nel 1999 e più precisamente nel mese di marzo venne lanciata sul mercato globale una scheda video che in molti ricorderanno con affetto e nostalgia ovvero la storica Nvidia RIVA TNT2.
Questa scheda grafica per l’epoca molto potente, tra le più potenti dell’epoca in effetti, venne anche distribuita con un bundle che al suo interno comprendeva non uno bensì due giochi che avevano lo scopo di dimostrarne tutta la potenza grafica: Incoming e Forsaken. Si tratta di due sparatutto in prima persona con grafica rigorosamente in 3D nei quali, a bordo di diversi veicoli terrestri e aerei, il giocatore deve abbattere il maggior numero di nemici che si tratti di veicoli alieni che sfrecciano nello spazio o in angusti cunicoli o che si tratti di aerei, carri armati o elicotteri che cercano d’invadere le nostre installazioni militari.
Andiamo con ordine: in questo articolo accenneremo la storia e le caratteristiche della scheda grafica Nvidia RIVA TNT2 e proseguiremo poi parlando dei due titoli Incoming e Forsaken.
Correva l’anno 1999: Nvidia RIVA TNT2
La scheda grafica Nvidia RIVA TNT2 è una GPU (Grapichs Processing Unit) ovvero un’unità di elaborazione grafica prodotta da Nvidia, azienda statunitense con sede a Santa Clara in California, a partire dal mese di marzo del 1999. Successore del Riva TNT (NV4), il nome in codice di questo chip grafico è “NV5” perché è il quinto progetto di chip grafico sviluppato da Nvidia. La dicitura RIVA altro non è che l’acronimo di Real-time Interactive Video and Animation accelerator (acceleratore in tempo reale per video e animazione) mentre il suffisso TNT si riferisce alla capacità della scheda grafica Nvidia RIVA TNT2 di lavorare su due texel contemporaneamente (TwiN Texel).
Il chip grafico della scheda grafica Nvidia RIVA TNT2 presenta la stessa architettura di base di quello utilizzato sulla GPU Nvidia RIVA TNT al quale sono stati apportati alcuni miglioramenti come il supporto per texture con risoluzione maggiore di 2048×2048 pixel, il supporto Z-buffer, il supporto AGP 4X e fino a 32 MB di VRAM.
Il processo di costruzione è stato portato dai 0,35 μm ai 0,25 μm e questo ha consentito di migliorare le velocità di clock dai 90 MHz di Nvidia RIVA TNT ai 150 MHz di Nvidia RIVA TNT 2: è proprio dalla maggiore velocità di clock, ovvero dalla capacità di questa scheda grafica di dare esecuzione a un maggior numero di calcoli al secondo, che è derivato il sostanziale miglioramento delle prestazioni rispetto alla TNT.
La scheda grafica Nvidia RIVA TNT2 doveva competere in un mercato decisamente affollato e che vedeva la contemporanea presenza di altre GPU quali la 3dfx Voodoo2, la 3dfx Voodoo3, la Matrox G400 e la ATI Rage 128. Tuttavia la vera battaglia sul piano commerciale e delle prestazioni fu quella tra la Nvidia RIVA TNT2 e la 3dfx Voodoo3 che rispetto alla prima non supportava un output cromatico 3D a 32 bit. Proprio il supporto per l’output cromatico 3D a 32 bit è la caratteristica più distintiva della TNT2, caratteristica che l’ha resa estremamente popolare e amata dai gamers di tutto il mondo.
Incoming: il gioco
Sviluppato da Rage Software e pubblicato da Interplay il titolo Incoming è uno sparatutto con grafica tridimensionale lanciato per PC in Europa e in Giappone il 23 marzo 1998 e in Nord America il 9 luglio dello stesso anno. La versione per Sega Dreamcast di Incoming è stata rilasciata in Giappone il 17 dicembre 1998, in Europa il 14 ottobre 1999 e in Nord America il 30 Novembre 1999.
Trama
Ambientato nell’anno 2009, per l’epoca un futuro non troppo lontano, Incoming narra le gesta dei soldati terrestri impegnati nella lotta all’invasore alieno. Il giocatore controllerà di volta in volta diversi veicoli militari, tra i quali carri armati ed elicotteri, e dovrà abbattere i veicoli d’assalto alieni composti da navicelle, bombardieri, dischi volanti ed enormi navi madre. Il veicolo militare pilotato dal giocatore può essere un mezzo aereo, una postazione fissa di difesa (ovvero una torretta munita di mitragliatrici e cannoni) o un carro armato; ognuno di questi veicoli è di solito dotato di un’arma primaria (una mitragliatrice o una specie di laser) con munizioni infinite e di un’arma secondaria (di solito missili) con munizioni limitate.
Caratteristiche principali
Incoming può essere giocato in tre diverse modalità: la modalità “Campagna Azione” che segue la trama principale del gioco in cui il giocatore deve completare una serie di obiettivi (trasporto merci da un punto a un altro della mappa o difendere i convogli alleati dalla minaccia aliena); la modalità “Campagna tattica” che vede l’aggiunta di alcune missioni secondaria in cui il giocatore controlla veicoli e postazioni di artiglieria in modo simile a un gioco RTS (Real Time Strategy ovvero strategia in tempo reale) e, infine, una modalità multiplayer. Di seguito, tratto da YouTube, godiamoci un longplay in HD di Incoming.
Forsaken: il gioco
Sviluppato da Probe Entertainment e pubblicato da Acclaim il titolo Forsaken è uno sparatutto in prima persona con grafica in 3D lanciato negli Stati Uniti il 30 aprile 1998, in Europa il 3 giugno 1998 e in Giappone il 2 settembre 1999. Disponibile dapprima solo per PC e PlayStation, Iguana Software ne realizzò successivamente anche una versione per Nintendo 64.
Trama
In un non precisato futuro molto lontano dai giorni nostri la scienza e la tecnica sono progredite così rapidamente e così radicalmente da sfuggire al controllo degli esseri umani: durante un esperimento subatomico, un incidente provoca una reazione di fusione incontrollabile e di epiche proporzioni tali da distruggere la superficie dell’intero pianeta. A un anno di distanza la Terra è classificata come “condannata” dalla teocrazia al governo che ha di fatto sancito la legge secondo la quale ogni essere umano è autorizzato, senza restrizione alcuna, ad abbandonare il pianeta.
Sulla Terra giunge così la feccia dell’universo, mercenari e delinquenti provenienti da ogni parte del sistema solare, il cui unico scopo è quello di saccheggiare ciò che di integro e funzionante è rimasto sulla superficie terrestre. La teocrazia al governo, però, ha lasciato a guardia della Terra delle macchine, dei robot pesantemente armati: mercenari e delinquenti sono costretti a combattere non solo tra di loro per accaparrarsi i pezzi più pregiati tra i resti dell’umanità bensì anche con i robot guardiani.
Caratteristiche principali
Come possiamo leggere in una recensione dell’epoca, il miglior pregio di Forsaken è la qualità grafica: “la grafica di Forsaken è una tra le più belle che mi sia capitato di vedere negli ultimi tempi. Texture realizzate come si deve, effetti di luce colorata sia nelle esplosioni che nelle scie dei missili quando li lanciate. Il Direct3D è sfruttato come si deve e ottimizzato per tutte le schede acceleratrici, con relative configurazioni personalizzate. Inoltre, la stupenda grafica non limita assolutamente la fluidità anche su macchine dalla potenza non eccessiva“.
In Forsaken il giocatore veste i panni di un mercenario: in sella al proprio veicolo, una specie di moto volante dotata di mitragliatrice e missili, deve raccogliere oggetti preziosi e abbattere i robot a guardia del pianeta Terra. Il gioco si compone di 15 livelli pieni zeppi di nemici da far saltare in aria, qualche livello deve essere completato entro un limite di tempo prestabilito e di tanto in tanto è necessario scontrarsi con un boss finale.
Per completare ciascuna missione è necessario distruggere i robot che si dividono in installazioni statiche (torrette che lanciano missili) e nemici mobili (droni e carri armati); inoltre in ogni livello è nascosto un cristallo: una volta raccolti tutti i cristalli si sbloccherà un livello bonus. Di seguito, tratto da YouTube, godiamoci un gameplay di Forsaken.
Forsaken può essere giocato sia in modalità single player che in modalità multiplayer. La modalità single player prevede quattro livelli di difficoltà ovvero facile, normale, difficile e caos totale: a una maggiore difficoltà di gioco corrispondono maggiori nemici e minori munizioni a disposizione. La modalità multiplayer prevede diverse varianti: free for all, team game, capture the flag, flag chase, bounty hunt e team bounty hunt.
In sintesi
Incoming e Forsaken sono stati scelti da Nvidia per essere inclusi in un bundle della sua scheda grafica RIVA TNT 2 in quanto, all’epoca, rappresentavano un banco di prova decisamente impegnativo per ogni GPU e Nvidia, così facendo, voleva dimostrare al mondo intero tutta la potenza della propria scheda video. Ci riuscì, ci riuscì davvero molto bene poiché in entrambi i casi la qualità grafica è decisamente superiore alla media dei titoli dell’epoca così come eccezionali sono gli effetti speciali (esplosioni, fiammate, scie di fumo, effetti nebbia, nuvole ecc.) e la fluidità con la quale le immagini scorrono sullo schermo.
Visti con gli occhi di oggi si può notare come ogni oggetto sia l’insieme di un numero più o meno elevato di poligoni ben riconoscibili a occhio nudo, con bordi alle volte un po’ troppo seghettati e texture alle volte pixellose… Del resto sono passati la bellezza di 21 anni da quel stupendo 1999.