Ora che il 2020 è arrivato, iniziamo a dare un’occhiata ai titoli più attesi dell’anno; il primo tra questi, per svariati motivi è Half-Life: Alyx.
Il mese scorso Valve ha rilasciato il trailer ufficiale del gioco, che merita sicuramente una visione, risultando come uno dei migliori teaser degli ultimi anni. Personalmente l’ho rivisto un paio di volte: per respirare appieno l’atmosfera di Half-Life e per cercare di cogliere quanti più dettagli possibile su quanto ci aspetta.
La prima novità è data dalla sua natura di titolo pensato per essere giocato in VR, promettendo quindi maggiore immersività rispetto ai predecessori. Elemento che emerge da tanti piccoli dettagli presenti nel trailer: il protagonista infatti sposta degli oggetti per vedere meglio or recuperare munizioni, strappa le armi a nemici lontani e carica l’arma e centra il nemico velocemente, con un unico movimento fluido.
Sono movimenti che hanno un che di magico, con la loro finta noncuranza e la perfezione raggiunta attraverso l’esercizio e la ripetizione (oltre che per le mani sospese in aria, ma questa è un’altra storia). Avere un gioco interamente incentrato su questo aspetto è elettrizzante, sicuramente al momento promette bene.
La domanda sorge quindi spontanea: perché Half-Life è sparito per così tanto tempo?
Ci sono certamente numerosi motivi, dai più filosofici ai più materialistici. La spiegazione migliore rimane sempre la stessa: perché non c’era niente di nuovo e importante da padroneggiare, per un titolo come Half-Life, dal momento che il primo capitolo è stato un capolavoro per la trama e il sequel si è distinto per una eccellente gestione della fisica in game.
Per Valve, una volta rodata la tecnologia dei suoi Oculus, è giunto il momento di tirare fuori l’asso dalla manica, introducendo una delle serie più amate di sempre nel mondo della VR.
Scopriremo presto se anche stavolta ne varrà la pena e se Half-Life sarà ancora così forte da spingere una tecnologia che, pur essendo interessante, continua a rimanere un po’ ai margini del mondo videoludico.