Proprio come avevamo annunciato la scorsa settimana, Kingdom Come: Deliverance è finalmente gratuito su Epic Games Store. Come da molto tempo a questa parte, infatti, sullo store possiamo trovare due titoli gratuiti a settimana. Tra questi, capita di vedere anche dei giochi molto interessanti.
Kingdom Come: Deliverance è uno di questi. Il titolo è un gioco di ruolo diverso dal solito, che punta tutto sul realismo e sull’accuratezza storica. Infatti, il mondo di gioco ci porterà nel celebre Sacro Romano Impero, per vivere un’avventura ben lontana dall’epicità del fantasy tradizionale. Dimenticati, quindi, signori oscuri, la salvezza del mondo o creature magiche.
La trama di Kingdom Come: Deliverance ci mette nei panni di un normalissimo uomo, ritrovatosi suo malgrado in una guerra civile che ha portato alla morte della sua famiglia e alla distruzione del suo villaggio per mano di un gruppo di spietati invasori. Sfuggito all’attacco, il protagonista porterà avanti una vendetta personale, cercando di respingere gli invasori e di trovare i responsabili dell’accaduto.
Il gameplay di Kingdom Come: Deliverance segue lo stesso principio dell’ambientazione. Essendo ambientato in un periodo storico realmente esistito, il gioco ci mette davanti una struttura credibile. I combattimenti, per esempio, sono complessi e profondi, totalmente incentrati su parate e contrattacchi simili a quelli dei duelli “veri”. Quindi, anche in questo caso, niente magie o armature speciali.
Allo stesso modo, possiamo trovare il realismo anche nelle reazioni del mondo di gioco: a ogni nostra azione corrisponde una reazione credibile. Abbiamo la completa libertà d’azione, ma rubare, minacciare o sedurre portano delle conseguenze rilevanti nel modo in cui saremo visti dai personaggi non giocanti.
Tutto ciò, purtroppo, è rovinato da un comparto tecnico non all’altezza che, seppur migliorato dal lancio, non è comunque riuscito a essere totalmente “stabile”. In ogni caso, se non sei esigente e i pregi di Kingdom Come: Deliverance ti piacciono, allora potresti provarlo. Dopotutto, è gratuito.