Alla fine siamo arrivati a parlare del nuovo campione di League of Legends. Come sempre, Riot mantiene la landa degli evocatori sempre interessante e coinvolgente, grazie a eventi (adesso c’è quello Spirit Blossom, dedicato al mondo spirituale orientale), skin e campioni. Ora è il turno del fratello di Yasuo: Yone.
Se conosci la lore di League of Legends vedere il fratello di Yasuo potrebbe sembrarti strano, dato che nella storia di quest’ultimo, i due si scontrano in un duello all’ultimo sangue che vede la morte di Yone. Ora il guerriero è tornato dal mondo dei morti, dopo una lotta contro un demone da cui è uscito vittorioso. Se vuoi approfondire la storia del guerriero, basta guardare i vari corti animati o leggerla sul sito ufficiale.
Passando al lato puramente ludico, Yone si presenta molto simile a Yasuo.
La Q permette di colpire con un affondo, che genera una stack. Dopo averne accumulate due, l’abilità consentirà di scattare in avanti buttando i nemici in aria. Praticamente una variante della Q di Yasuo.
La W permette di colpire con un lungo cono di fronte e nel mentre di creare uno scudo individuale. Anche stavolta una variante del famoso muro di vento che rende Yasuo così detestabile, anche se con le dovute differenze.
La E permette invece di creare uno spirito davanti a noi che attacca al posto del corpo, quindi aumentando di molto la portata dei nostri attacchi. Quando lo spirito torna nel corpo, Yone infligge danni a tutti i nemici colpiti con l’abilità.
Infine, la ultimate permette di scattare in avanti danneggiando tutti i nemici sulla sua traiettoria, che nel mentre vengono anche lanciati in aria. Ti lascio un video per approfondire meglio il campione e le sue abilità:
Possiamo subito notare che Yone ha molta mobilità, grazie a due dash e alla proiezione che catapulta i colpi in avanti. Inoltre, due abilità lanciano i nemici in aria, e di conseguenza sono un ottimo aiuto per la ultimate di uno Yasuo alleato.