E pensare che sembra l’altro ieri che riponevo in soffitta un consumatissimo Super Nintendo per fare spazio alla prima Play Station. Ebbene no, non era l’altro ieri e nemmeno lo scorso mese… era il 1998 e la console grigia di Sony era già approdata sul mercato da ben 4 anni.
E’ infatti il 3 dicembre 1994 che Play Station viene lanciata negli store nipponici per la prima volta. Pochi mesi dopo, agli inizi dunque di un ahimè lontano 1995, quella che verrà in futuro conosciuta anche come PS1 arriverà nel resto del mondo. Ai tempi si giocava a Crash Bandicoot e sembrava di stare sulla luna mentre per la prima volta scoprivamo la tridimensionalità su un videogioco, e poi Crash era così figo… aveva i jeans strappati e la faccia da matto. Insieme alla console vi era sempre un disco Demo e i bambocci come me si vantavano con gli amichetti di possedere un disco che conteneva tutti i giochi del mondo. C’erano i primi Tekken e a quell’epoca anche i giochi di calcio cambiavano e si rinnovavano ogni anno andandosi a conquistare tutti quei margini di miglioramento che il progredire dell’informatica rendeva disponibile. Resident Evil faceva ancora paura e Youtube e Internet non esistevano ancora.
Bè, sono passati 25 anni. Jim Ryan, boss di Play Station, attraverso il blog ufficiale della console di casa Sony ha voluto ripercorrere questo lungo cammino, sottolineando quanto in questo significativo arco di tempo Play Station sia cresciuta tenendo per mano intere generazioni di giocatori che hanno conosciuto i videogame con PlayStation 1 e adesso vedono i loro figli giocare su PlayStation 4.
“A nome di tutti noi di Play Station, grazie per aver intrapreso questo viaggio con noi. Non vediamo l’ora di festeggiare insieme a voi ciò che deve ancora arrivare.”
Eh già, non vi è tempo per i feels in una multinazionale tecnologica che, specialmente nel campo videoludico, è spesso improntata all’avanguardia cercando di proporre ai videogiocatori sempre qualcosa di innovativo. Il 26esimo anno della console vedrà infatti non solo l’arrivo della tanto attesa Play Station 5, ma anche la release della seconda parte del capolavoro Naughty Dog, The Last Of Us.
A differenza di ciò che in molti si aspettavano, per festeggiare questo storico traguardo non ci saranno fuochi d’artificio o americanate varie (già, loro sono giapponesi…) bensì sono state annunciate una serie di sobrie celebrazioni per tutto l’arco della settimana sui vari canali Play Station.