Ormai da molti mesi a questa parte il destino di GameStop sembra segnato. Il mercato digitale, infatti, è ormai considerato molto più conveniente per l’acquisto di giochi e, complici anche delle politiche aziendali ritenute scorrette da molti giocatori, il grosso retailer sembra ormai avere vita ancora breve. Questo, però, non secondo Ryan Cohen, che vorrebbe rendere il marchio GameStop un rivale di Amazon (che peraltro si è appena gettato ancora di più nel mondo del gaming con Luna).
In particolare, sappiamo che Cohen, possessore di circa il 10% delle azioni della compagnia, ha iniziato a parlare con gli altri responsabili della gestione del marchio GameStop, al fine di cambiare drasticamente il modello dell’azienda. L’uomo ha anche rilasciato una dichiarazione, dove afferma di voler salvare la compagnia dallo stesso destino che altri retailer hanno avuto per colpa del mercato digitale.
Dopo la dichiarazione le azioni di GameStop sono salite di ben 28%. Di fatto, l’idea non sarebbe del tutto sbagliata, se consideriamo che persino un colosso come Netflix è nato per il semplice noleggio di DVD e, solo dopo, ha cambiato drasticamente la sua identità per adattarsi alle nuove tendenze.
L’obiettivo di Cohen è proprio quello di far adottare alla compagnia un modello che punti molto di più sull’online, addirittura sfidando il dominio di Amazon. Ad esempio, i consumatori potrebbero scambiare o vendere i propri giochi online, anziché entrare fisicamente in uno store (bisogna vedere se converrà farlo, però).
La dichiarazione, infatti, chiarisce la direzione che Cohen ha in mente per GameStop, ma non contiene tutti i dettagli sul futuro della compagnia. Nel frattempo, però, ci sono persone molto più scettiche sul futuro dell’azienda. Anthony Chukumba, un analista, ha dichiarato:
“Ci sono tante compagnia con tasche molto più profonde di quelle di GameStop che hanno avuto difficoltà a competere con Amazon, e alcune ci stanno a malapena riuscendo, Walmart, per esempio. Mi viene difficile immaginare come GameStop possa diventare un incredibile competitor di Amazon.”
In pratica, abbiamo grandi piani da parte di Cohen, ma anche un enorme scetticismo da parte del pubblico e di alcuni analisti.