L’industria dei videogiochi è una montagna russa in termini di ricerca e sviluppo, sebbene gli ultimi anni siano stati turbolenti a causa di vari problemi c’è ancora spazio per quelle azioni che mostrano l’impegno riposto nel sociale. Un esempio di questo è il recente annuncio di 343 Industries relativo a un progetto a cui hanno lavorato per anni con un importante associazione, il frutto di questo lavoro è lo sviluppo di una protesi per braccia a tema Halo.
343 Industries: un bellissimo gesto
Attraverso una dichiarazione sul sito ufficiale di Xbox, 343 Industries ha celebrato i 4 anni di collaborazione con l’ONG Limbitless Solutions, un organizzazione specializzata in protesi per braccia per bambini e ragazzi stampati in 3D. Insieme al riconoscimento di questo rapporto lo studio responsabile di Halo ha colto l’occasione per annunciare che 2 nuovi pezzi in sviluppo che saranno consegnati a bambini ed ai ragazzi che ne hanno bisogno a costo zero (grazie a una raccolta fondi tenutasi di recente).
343i e Limbitless considerano questi piccoli e giovani come “ragazzi bionici”, questa volta potranno portare loro un’esperienza al livello di eroe dei videogiochi poiché le nuove protesi avranno il design ispirato a Master Chief nella sua versione di Halo Infinite ed a Catherine-B320 “Kat” di Halo: Reach.
Per molti spicca il design della protesi di Master Chief, ma per Limbitless il vero gioiello è il design di Kat poiché la ONG ricorda che è stato uno dei primi personaggi del franchise a utilizzare una protesi, qualcosa che corrisponde al concetto e alla missione che ha l’associazione.
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