Ciao icrewplayer, in questo articolo approfondito vorrei parlarti di 5 videogiochi che hanno come protagonista personaggi femminili. Sebbene nel mondo videoludico sembra che la scelta ricada molto spesso su un personaggio maschile, la figura della donna non viene del tutto trascurata e molte di queste eroine diventano vere e proprie icone dei videogiochi. Basta tergiversare e cominciamo subito con la prima protagonista amata da tutto il mondo videoludico e non solo.
Tomb Raider – Lara Croft
L’eroina più famosa nel mondo dei videogiochi
Forte, eroica, testarda e dura a morire, Lara Croft è tutto questo ed è ad oggi una dei personaggi femminili più iconici del mondo dei videogiochi. La storia di Lara Croft è nota a tutti e negli anni abbiamo imparato ad amare ogni sfaccettatura di questo personaggio fra le mille avventure, film e fumetti. Esistono due personaggi di Lara ben distinti fra loro: Lara Croft adulta, la protagonista dei primi Tomb Raider, ideato da Toby Gard, mentre il secondo personaggio vede Lara giovane e più empatica ideata da Rihanna Pratchett nei titoli reboot di Tomb Raider dal 2013 in poi. Lara Croft vanta un posto nella Wall Of Game e un Guinnes World Record per l’eroina di videogiochi più famosa al mondo, oltre che una via intitolata a suo nome nella città di Derby in Inghilterra.
Tekken – Nina
La spietata Nina di Tekken vanta un spin-off tutto suo
Sguardo tagliente, fisico mozzafiato e maestra nel combattimento sono i tratti distintivi di Nina Williams, personaggio femminile della saga di Tekken che si è ritagliato un posto in tutti i capitoli del videogioco. Nina Williams prende ispirazione dal personaggio Nikita dell’omonimo film di Luc Besson; infatti anche nel remake americano il nome in codice di Nikita è Nina. La figura di Nina nella saga di Tekken è una delle colonne portanti della narrazione, che la vede da un primo momento intenta ad uccidere Kazuya fallendo più volte per arrivare a prendere le redini dell’azienda Mishima-Zaibatsu dopo varie vicissitudini. La profondità narrativa del personaggio è caratterizzata anche dal rapporto di odio nei confronti della sorella Anna.
Parasite Eve – Aya Brea
La bella poliziotta di Manhattan contro un parassita
Aya Brea rientra in questa classifica dei personaggi femminili anche se probabilmente è la meno conosciuta fra tutte. Aya è la protagonista di un franchise giapponese ideato da Hironobu Sakaguchi che prese l’ispirazione dal romanzo del biologo Hideaki Sena. L’intrepida Aya è una poliziotta che si ritrova a combattere contro un parassita denominato Eve che prende il controllo degli essere umani attraverso i mitocondri. Durante un’opera teatrale tutti gli spettatori prendono stranamente fuoco tranne la protagonista e la cantante Melissa Pierce. La storia prosegue con la caccia ad Eve che si è impossessata di Melissa e con i vari scontri fra lei ed Aya. Parasite Eve riscosse un discreto successo in terra nipponica nonostante la trama lineare che non permise in qualche modo al titolo di avere una vera e propria identità.
Resident Evil – Jill Valentine
L’evoluzione della bella Jill contro un’infinità di zombie, dal primo titolo del 1998 fino ad oggi
La storia passata della vita di Jill non è ancora chiara perché esistono diverse teorie che differiscono l’una dall’altra: la prima vuole che Jill sia un’esperta di esplosivi e che operava nel coprop speciale della polizia chiamato S.T.A.R.S. , mentre la seconda teoria vede Jill operare come una ladra fino a quando non conosce il poliziotto Barry Burton che la convince ad entrare nella polizia cambiando vita. Qualunque sia la storia vera una cosa è certa, Jill nel corso della saga di Resident Evil è evoluta in maniera radicale passando dal soldato un po’ inesperto ma comunque coraggioso, ad una macchina da guerra spietata con il proseguire della narrazione di Resident Evil.
The Last of Us – Ellie
La storia di una ragazzina cresciuta da sola senza genitori
Fra i 5 videogiochi con personaggi femminili abbiamo anche Ellie di The Last of Us. Nata in una zona di quarantena dopo la diffusione del contagio, Ellie è cresciuta da sola in seguito alla morte dei suoi genitori appassionandosi di quel che rimaneva della cultura Pop. Il personaggio di Ellie è diventato un simbolo e uno dei protagonisti femminili più amati dopo al consacrazione in The Last of Us-Parte 2, se vuoi saperne di più eccoti la nostra recensione al titolo. Il legame instaurato durante il primo capitolo con Joel e la narrazione del gioco stesso, hanno permesso di dare un’identità unica ad Ellie dandoci una rappresentazione di figura femminile moderna che si è fatta da sola e non ha paura di sporcarsi le mani quando necessario.