Ok è arrivata di nuovo quella parte dell’anno alcuni odiano, tanti altri amano: si sta parlando del Natale. Quella festa dell’anno dove persone che non senti mai ti chiamano o ti scrivono via WhatsApp per dirti “Augurissimi” e la tua risposta è probabilmente “Anche a te e famiglia!”. Ma c’è anche qualcosa di positivo: il pranzo o il cenone, dove ci abbuffiamo un po’ tutti, manco avessimo vissuto in Africa negli ultimi 3 anni, gli addobbi, le lucine colorate (anche se alcuni pc gamer, visto il massiccio utilizzo di led sotto la scrivania, fanno diventare Natale tutto l’anno. E poi si sa mettere i led al PC dona sempre quei 15/20 fps in più).
Ma ci sono cose che un gamer, hardcore, pro o casual che sia, odia profondamente a Natale e adesso ti dico quali sono. Quindi prendi un pezzo di panettone (senza canditi mi raccomando) o di pandoro e goditi queste 6 cose che un videogiocatore odia in questo periodo dell’anno.
Game Christmas Tinner
Nella “civilizzata” Inghilterra la geniale idea di un imprenditore che pensa al Gamer che non deve chiedere mai, o che forse non vuole proprio passare quel paio di ore lontano dal proprio pad per stare in famiglia. Sette strati di bontà cosi distribuiti: uova strapazzate e bacon, due Mince pie (un dolce tipico inglese che viene di solito consumato a Natale), tacchino e patate, tre tipi di salse (gravy, bread sauce e salsa ai mirtilli rossi), cavoletti di Buxelles, carote e pastinaca (un tipo di radice poco usata nella nostra cucina) ed infine pudding. Il tutto naturalmente pressato in una latta simile a quelle del pomodoro, perchè metterlo in una scatola pareva brutto. Questo scempio culinario è stato pensato dalla nota catena di pizzerie Domino’s, che afferma, dopo attenta analisi (?) che il vero videogiocatore farebbe di tutto per non allontanarsi mai dalla propria postazione.
Giochi per la console sbagliata
Immaginati la scena, è mezzanotte (o la mattina di Natale, qualunque sia la tua usanza), è arrivato finalmente il momento di aprire i regali sotto l’albero, speri vivamente che Babbo Natale si sia ricordato di te e ti abbia portato Death Stranding, il gioco che agognavi tanto, che volevi giocare a tutti i costi, perchè fatto da quel geniaccio di Kojima e già pensi a consumare la tua PlayStation 4. Un gioco ti arriva, ma è Forza Horizon 4 e a te i giochi di macchine hanno sempre fatto schifo, ma il peggio non è quello; dato che il titolo è per Xbox One, quindi non lo puoi nemmeno infilare nella console e provare a dargli una chance, visto che, come detto sopra, tu hai una PlayStation 4.
La console tarocca
Devo ammettere che questo fenomeno negli ultimi anni si è un po’ fermato, visto che ormai queste console è molto raro vederle in giro, e a venderle sono perlopiù gli store online come Aliexpress. Ma ti posso assicurare che in passato la possibilità che ti arrivasse una PolyStation invece che una PlayStation era una possibilità concreta. Il mittente era sempre la solita lontana zia che sapeva della tua passione per i videogiochi, ma il peggio del peggio era sicuramente tua madre che ti diceva, “ma tanto è uguale alla Playstation”. No mamma, non è uguale!.
L’intimo a tema videoludico
Stessa situazione di sopra, apertura dei regali e tu ricevi un pacco a forma di chitarra. Lo guardi scettico e dici: “no, non può essere vera perchè è troppo piccola”, scarti e vedi una una scatola di latta con sopra scritto Guitar Hero, lo apri e trovi un paio di mutande. Puoi cambiare il soggetto Guitar Hero, con qualsiasi cosa, Playstation, Xbox, Pacman (tra l’altro chi ti scrive aveva davvero un paio di mutande di Pacman), la sostanza non cambia: io non voglio un paio di mutande a tema videoludico per Natale.
Gli Scam di Ebay
Questa cosa è realmente successa qualche anno fa, in Inghilterra. Un papà voleva regalare a suo figlio una Xbox One da lui tanto desiderata: quale miglior regalo ci può essere per Natale e per diventare genitore dell’anno? Nessuno! Se però il padre in questione la compra online, su Ebay per la precisione, e invece che una console ti arriva solo la foto? L’infanzia del bambino è rovinata e anche il Natale. Sì le truffe è brutto sempre beccarle, ma a Natale è decisamente peggio.
I regali fake
Chiudiamo questa carrellata di cose si odiano del Natale con quella che è davvero la peggiore di tutte. Scartiamo con tutta la foga di questo mondo, troviamo la scatola della nostra nuova Xbox One X fiammante (o PlayStation 4 pro se preferisci), il peso specifico è quello, ma una volta aperta troviamo di tutto tranne che la cosa desiderata. Vestiti o libri. Infanzia rovinata del tutto, e anche il Natale, ovviamente.
Quindi Buon Natale da tutto lo staff di iCrewPlay. Spero che tu ti sia divertito a leggerlo come io mi sono divertito a scriverlo, ma sopratutto spero che non ti sia successa nessuna delle cose che qui sopra descritte!