Sono centinaia i titoli che escono ogni anno sulle console, purtroppo alcuni di essi vengono eclissati da giochi più importati o con una campagna marketing più agguerrita. Come tutte le piattaforme, anche Xbox conta diversi giochi che sono stati un po’ bistrattati, e oggi vedremo i suoi giochi più sottovalutati degli ultimi anni!
KILLER INSTINCT
La popolarità dei videogiochi picchiaduro è immensa, e molto è dovuto alla varietà di titoli che questa categoria offre. La maggior parte delle saghe più conosciute sono nate negli anni ’90, come Street Fighter, Mortal Kombat e persino Super Smash Bros. Nel 1999 un gioco ha dato filo da torcere a questi titani ovvero Killer Instinct.
Opera della eccelsa Rare che in quel decennio ha visto la sua epoca dorata, (principalmente con i platform su SNES e Nintendo 64) la prima incursione della software house inglese nel mondo dei combattimenti fu fenomenale con Killer Instinct. Ciò che ha attirato maggiormente l’attenzione dei fan è stato il suo sistema elaborato ma al contempo accessibile di combo, con il famoso Combo Breaker che era qualcosa di davvero unico e innovativo (come le fatality su Mortal Kombat). Purtroppo il suo sequel non è stato all’altezza del suo predecessore in quanto a qualità, come se non bastasse lo sviluppo del terzo ha subito le ripercussioni della complicata acquisizione di Microsoft.
Tutti questi fattori hanno fatto sì che questo franchise andasse incontro ad un letargo fino al 2013 quando Microsoft ha rilasciato il reboot di Killer Instinct per Xbox One. Il titolo al momento del suo rilascio subì le dure critiche dei fan che vedevano come principale difetto la piccola dimensioni del roster ed il contenuto scarso del gioco, ciò non restava il fatto che su Killer Instinct trovavamo un combat system complesso ed accattivante che contribuiva a rendere il titolo molto rigiocabile ed equilibrato.
Nel 2016 è stata rilasciata Killer Instinct Definitive Edition, che ha aggiunto molti più personaggi, modalità di gioco e anche i titoli originali, quindi il problema dei pochi contenuti è ormai cosa del passato. Tutto ciò ha reso questa versione uno dei migliori titoli di combattimento che attualmente nel mercato, perciò unisciti alla lotta e diventa un maestro.
LOST ODYSSEY – BLUE DRAGON
Storicamente Xbox non vende in Giappone anche se attualmente Series X e S si stanno prendendo una piccola fetta del mercato nel territorio del sol levante. Ma qual è il motivo dietro alle poche vendite? Secondo le statistiche i giapponesi semplicemente non sono interessati a ciò che Xbox offre. Per tutta risposta durante la settima generazione di console, Microsoft ha scommesso su 2 JRPG che sebbene non siano riusciti a vendere come previsto sono diventati giochi di culto.
Entrambi i titoli sono stati sviluppati da Mistwalker, uno studio fondato da Hironobu Sakaguchi, uno dei creatori di Final Fantasy. Il primo titolo è Blue Dragon, il quale ha contato con l’aiuto del maestro Akira Toriyama, godendo di uno stile artistico simile a quello di Dragon Ball e Dragon Quest. La sua storia può risultare semplice all’inizio, ma a poco a poco aggiunge sempre più dettagli rendendo l’avventura epica ed ammaliante tanto da impedirti di lasciare il gamepad.
Il secondo titolo è Lost Odyssey, il quale è completamente diverso sia in termini di stile artistico che di narrazione rispetto al titolo prima citato. In questa meravigliosa odissea prenderai il controllo di Kaim, un immortale che ha vissuto per diversi secoli tra conflitti e incertezze di cui per fattori sconosciuti ricorda poco. La cosa interessante è che alcune persone nel tuo gruppo sono come te, ma altre alla fine cresceranno e moriranno.
Da un punto di vista tecnico entrambi i giochi risultano un po’ carenti rispetto ai più popolari titoli della Xbox 360, ma il loro combat system e gameplay sono molto più divertenti rispetto a giochi presenti nella medesima piattaforma. In Blue Dragon risalta l’ampio sistema di ruoli, molto simile a quello di Final Fantasy Tactics, mentre in Lost Odyssey i diversi anelli che puoi equipaggiare al tuo gruppo aggiungono uno strato di strategia molto divertente.
Blue Dragon è stato uno dei giochi Xbox 360 più venduti in Giappone e anche Lost Odyssey ha avuto molto successo. Purtroppo non è stato altrettanto in Occidente. Ad ogni modo è lodevole che Xbox abbia scommesso su questi JRPG, dal momento che sono 2 diamanti che considero tra i migliori della console.
SABLE
Chi pensa che le esclusive Xbox siano solo sparatutto, violenti pieni di azione con esplosioni e mostri lovecraftiani si sbaglia. Nel parco titoli di Microsoft possiamo trovare perle come Sable, un titolo rilasciato nel 2021 sviluppato dallo studio indipendente Shedworks. Già dai trailer possiamo notare che il mondo di gioco è immenso, qualcosa di straordinario se pensiamo al fatto che il gioco è stato realizzato da solo 2 persone. Tutto sembrava fantastico fino a quando non è stato rilasciato, dato che le prime recensioni non erano molto speranzose.
Tutti erano d’accordo sul fatto che il gioco fosse bello e molto divertente ma vittima di bug e glitch, tra gli errori più frequenti vi era quello legato alla fotocamera che rendeva insopportabile l’esperienza. Fortunatamente molti di questi problemi sono stati corretti con patch, il che ci lascia con un delizioso mondo aperto da esplorare con ottime zone platform.
L’affascinante stile artistico ispirato all’artista Jean Giraud insieme alla sublime colonna sonora composta da Japanese Breakfast fanno sì che ogni luogo che si esplori lasci un segno nel giocatore, di certo è tutt’altro che perfetto, ma alla fine pochi giochi lo sono. Se l’hai giocato quando era appena uscito, gli errori tecnici probabilmente ti hanno lasciato una cattiva impressione, ma se gli dai una seconda possibilità sarai d’accordo sul fatto che è uno dei migliori titoli che Game Pass offre.
QUANTUM BREAK
Alcune volte un gioco può passare inosservato o essere erroneamente valutato a causa del momento in cui viene rilasciato, è per questo che molti titoli vengono apprezzati solo dopo anni dal suo lancio dandogli finalmente il riconoscimento che meritava fin dall’inizio. Questo va avanti da decenni e possiamo ancora vederlo tutt’oggi, per Microsoft ciò è successo con Quantum Break.
Questo titolo è stato sviluppato dalle persone dietro Max Payne e Alan Wake, entrambi franchise riconosciuti e amati. Allora perché Quantum Break ha ricevuto recensioni così negative? Nel 2016 molte persone erano alla ricerca di esperienze multiplayer online o open world, il fatto che il videogioco fosse lineare ha causato una sensazione di rifiuto da gran parte dei videogiocatori.
Ricordiamo che Quantum Break è un gioco focalizzato maggiormente sulla sua storia. Tra le caratteristiche del titolo troviamo l’utilizzo di filmati live action per approfondire la trama, inoltre il sistema di combattimento a ruota attorno alla capacità del nostro protagonista di fermare e controllare il tempo. La campagna dura circa 10 ore ed ha poca rigiocabilità, ma posso garantirvi che ogni minuto di questa esperienza vale la pena data la sua eccellente sceneggiatura.
La trama del titolo è così bella che si dimentica la limitata esplorazione dato che saremo pienamente catturati dagli avvenimenti. Sebbene sia un gioco lineare, il modo in cui progrediamo può essere molto diverso da quello di altre persone, questo data la meccanica del tempo che ci regala un combattimento vario ed esteso che non ci annoierà mai. Per finire la sua grafica è curata nei minimi dettagli tenendo il passo con le produzioni odierne.
I fan di Xbox si fanno beffe del fatto che le puntate di Sony siano “giochi da film”, ma non si sono mai resi conto di aver ottenuto un film ECCELLENTE con Quantum Break. Questo titolo ha perfettamente raggiunto il suo obiettivo, sfortunatamente, molti del suo pubblico non lo hanno apprezzato.
SUNSET OVERDRIVE
La Xbox One è stata duramente criticata per la sua libreria poiché per molti era debole rispetto alla generazione precedente. All’inizio della vita della console i migliori giochi non erano esclusive o IP consolidate, ma ben si nuovi franchise che non hanno catturato l’attenzione del pubblico. Tuttavia Insomniac Games ne ha creato uno che, nonostante non sia famoso come altri giochi in studio, è sublime.
Sunset Overdrive è un titolo carismatico che conta con uno stile visivo più che sorprendente, dagli abiti indossati pieni di colori brillanti e molto vivaci che si combinano perfettamente con esplosioni e inquadrature frenetiche. Inoltre il mondo di gioco è enorme mostrando sempre qualcosa che può sorprenderci.
Il segno distintivo del gioco è il movimento, le animazioni sembrano molto naturali ed è un piacere osservare i salti e lo slittamento i quali rendono una sensazione di fluidità unica. La storia del gioco va in secondo o addirittura terzo piano, poiché il titolo favorisce il gameplay dandoci la libertà di goderci la città e tutto ciò che essa può offrire.
Un altro elemento che brilla su Sunset Overdrive è la sua personalizzazione, che ci permette di sperimentare con abiti folli che si adattano perfettamente all’ambientazione e alle armi, che vanno dai fucili alle pistole contando con armi stravaganti come orsacchiotti o spruzzatori di acido. La ciliegina sulla torta sono gli oltre 900 oggetti da collezione che ti terranno incollato per centinaia di ore. Sunset Overdrive è uno di quei giochi che può durare 15 o 120 ore, dipende tutto da te. Di certo uno dei migliori titoli Xbox sia per quanto riguarda la verità che la qualità.
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