Durante la festa di Halloween gli spiriti tornano sulla terra, i morti si rialzano dalle tombe e i costumi escono dall’armadio: ti senti pronto?
Quest’anno, più di altri, potrebbe essere l’occasione per passare una serata a tema con qualche amico, magari connettendosi insieme. Oppure, per i più coraggiosi, la notte di Ognissanti potrebbe trasformarsi in un viaggio solitario durante il quale sfidare le paure personali!
Ma bando alle ciance, eccoti 6 giochi per passare una nottata a base di horror classico – tranquillo, nei prossimi giorni arriveranno altre sestine dal sapore differente.
1 – Dolcetto o paletto? Blood Omen: Legacy of Kain
Non possiamo parlare di horror classico senza menzionare i vampiri, e in ambiente videoludico questo porta inevitabilmente al primo episodio della saga di Kain. Se non lo conosci, Blood Omen: Legacy of Kain è un gioco action/adventure bidimensionale con visuale dall’alto. Il gioco ci mette nei panni di Kain, un nobile che, dopo essere stato assassinato da una banda di assassini, torna dalla tomba assetato di verità, vendetta e… sangue!
Il gioco uscì nel 1996 (per alcune piattaforme e mercati l’anno successivo), disponibile per PlayStation 1 e Microsoft Windows, ed è considerato una pietra miliare, specie per quanto riguarda i giochi sui vampiri. Attualmente è possibile trovarlo sul PSN ma solo per PlayStation 3, PlayStation Portable, PlayStation Vita e Playstation TV; per PC invece attualmente si deve ricorrere a emulatori di PlayStation 1.
Ehi, non ti avevo mica detto che diventare un vampiro fosse facile, non fare quella faccia… e comunque hai qualche giorno prima che Halloween arrivi, quindi datti da fare!
2 – Lo ammetto, ho un problema con la rabbia: The Wolf Among Us
Un’altra creatura appartenente all’immaginario dell’horror classico, il licantropo (conosciuto anche come lupo mannaro), ha avuto diverse trasposizioni nei videogiochi. The Wolf Among Us, avventura grafica 3d basata sull’omonimo fumetto e pubblicata della ormai defunta Telltale Games, ha per protaginista lo sceriffo Bigby Wolf, in forza Fabletown. Beh, il caro Bigby non è altro che il Big Bad Wolf (il Lupo Cattivo, sì, proprio lui) e Fabletown è un porto sicuro per creature appartenenti al mondo del foklore, cacciate dalle loro terre natie per opera de L’Avvesrario, e che si sono rifugiate in America in quella che è l’odierna Manhattan.
Il gioco, ambientato nel 1986, ha una storia davvero intrigante e ha convinto sia pubblico che critica; basti pensare che sulla sua pagina Steam ha il 97% di recensioni positive.
Il titolo è uscito nel 2013 ed è facile da trovare essendo disponibile per PlayStation Vita, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360, Xbox One e per Microsoft Windows. Insomma, per giocarlo ad Halloween non dovrai farti venire la bava alla bocca. O forse sì?
3 – Ad Halloween usa il cervello, prima che te lo mangino: Left 4 Dead 2
Parliamo di horror classico, impossibile lasciar fuori gli zombi. Anche perché i giochi che basano la propria ambientazione sull’apocalisse zombi sono tantissimi: una diffusione forse maggiore delle pandemie che descrivono.
Ma per affrontare situazioni del genere, è meglio avere un gruppo unito pronto a coprirsi le spalle, per questo la mia scelta è caduta su Left 4 Dead 2. In questo fps co-op, un team 4 personaggi (esiste anche la possibilità di partite coi bot) dovrà attraversare diversi scenari per sfuggire alle orde di morti che camminano. E che corrono, saltano, urlano, spaccano tutto, leccano… sì, leccano.
L’azione è frenetica, e, almeno su PC, si arricchisce sempre di mod e contenuti nuovi che vanno dai dettagli – la musica del Benny Hill Show quanto un particolare nemico ci fa perdere il controllo del personaggio – a veri e propri schemi – ricordo ancora quando difesi il Fosso di Helm dagli zombi.
Se questo non bastasse, il gioco – uscito nel 2009 e disponibile per Xbox 360, Xbox One (tramite il servizio di retro-compatibilità) e Microsoft Windows – ha ricevuto una nuova patch pochi giorni fa.
Certi giochi sono duri a morire, proprio come gli zombi…
4 – Ma quell’oggetto si è mosso da solo! Amnesia: The Dark Descent
Nella notte di Halloween gli spiriti tornano sulla terra, con una tale atmosfera sarai capace di affrontare Amnesia: The Dark Descent? Se vuoi scoprirlo puoi giocarlo il prossimo 31. Il titolo sviluppato da Frictional Games e originariamente rilasciato nel 2010 è attualmente disponibile per Microsoft Windows, Mac Os X, Linux, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, quindi non hai scuse.
Si tratta di un gioco d’avventura con forti – FORTI – elementi survival horror e soggettiva in prima persona.
Siamo nell’anno 1839, la trama segue Daniel, un uomo che si risveglia nel castello di Brannenburg senza memoria né di sé, né del come e perché si trovi lì: ricorda solo di essere originario di Londra e sa che qualcosa gli da la caccia.
Oltre esplorare la magione e risolvere puzzle, nelle vesti di Daniel dovremo sfuggire ai pericoli che si nascondono nel buio…
In Amnesia: The Dark Descent le porte si chiudono da sole, gli oggetti cadono senza che nessuno li tocchi e le luci si spengono all’improvviso: resti solo tu e le presenze che ti circondano, scappa o sarà la tua sanità mentale ad andarsene.
Ovviamente io l’ho solo iniziato ma, se mi vorrò abbastanza male, per questo Halloween tenterò di portarlo avanti.
5 – Perché non facciamo due passi nel bosco? Ecco perché no: Blair Witch
Halloween viene comunemente chiamata la notte delle streghe, e parlando di horror classico poteva forse mancare un titolo a riguardo? Esatto! E Blair Witch fa proprio al caso nostro. Il gioco sviluppato da Bloober Team e basato sulla celebre serie cinematografica, è ambientato nel 1996, due anni dopo gli eventi del primo film: un ex-poliziotto e veterano di nome Ellis Lynch, il protagonista, si unisce alle ricerche di un bambino scomparso nei boschi. Ellis, aiutato anche Bullet, il suo fidato compagno canino, si troverà così ad esplorare zone misteriose e a scoprire qualcosa che non si sarebbe mai aspettato.
Blair Witch, un survival horror con soggettiva in prima persona, è riuscito a ritagliarsi una folta schiera di fan, come dimostrano anche i giudizi su Steam, e a convincere parte della critica grazie soprattutto alle atmosfere e al sound design. Il gioco è disponibile per Microsoft Windows, Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch. E se non hai paura delle streghe, il prossimo Halloween dimostralo! Poi fammi sapere…
6 – C’è un assassino in città, e se non sei tu comincia a correre! Dead by Daylight
Quante volte, durante le maratone di film horror, abbiamo guardato Jason, Micheal Myers o Leatherface fare a pezzi gruppi di sventurati? Con Dead by Daylight potrai vivere in prima persona le situazioni dei classici film slasher.
Infatti, nel survival horror asimmetrico di Behaviour Interactive, cinque giocatori parteciperanno a una spietata caccia all’uomo: uno di loro controllerà il killer, con prospettiva in prima persona, mentre gli altri quattro, che invece giocano con visuale in terza persona, per potersi salvare dovranno cercare di riattivare 5 dei 7 generatori sparsi per la mappa di gioco.
Le prede non hanno modo di attaccare direttamente il killer, ma possono solo tentare di sfuggirgli, eventualmente utilizzando ostacoli e/o elementi architettonici per rallentarlo. Lo scopo del killer? Sacrificare le vittime a una divinità oscura…
I dlc hanno aggiunto personaggi di franchise famosissime tra le quali appunto Halloween, Left 4 Dead, The Texas Chainsaw Massacre (da noi Non aprite quella porta), A Nightmare on Elm Street, Evil Dead (ovvero La Casa, viva le traduzioni italiane…) Scream, Stranger Things e Silent Hill.
Il titolo è disponibile per Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, Android, iOS e Stadia ed è stato confermato per PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Aggiungo solo che Behaviour Interactive, dopo aver giocato con gli indizi, ha ufficialmente aggiunto il cross-play, e che forse facevo prima a scrivere “disponibile per tutto”.
Dead by Daylight è giocabile esclusivamente online con altri giocatori umani, quindi, se non ti andasse di passare la notte di Halloween da solo, potrebbe essere un buon titolo per farlo in compagnia ma senza rinunciare ad atmosfere da horror classico.
Sulla mappa di gioco, prima che faccia l’alba, non importa che tu sia Freddy Kruger o un ragazzetto di Stranger Things, l’importante è che tu cominci a correre.
Spero che questa prima cinquina ti abbia fornito qualche spunto per organizzare una serata a tema horror classico. Come ti ho anticipato, ne aggiungerò altre nei prossimi giorni, perché la paura ha molte facce.
Tu quale indosserai per Halloween?