Come ormai saprete, per evitare il dilagare del fenomeno della pirateria, da qualche tempo per i giochi per PC è stato introdotto un sistema di alta protezione che rende la vita veramente difficile ad eventuali hacker. Difficile, appunto, ma non impossibile. Parliamo infatti del DRM (Digital Rights Management – Gestione dei Diritti Digitali) Denuvo, che, arrivato alla sua versione 4.9 ed utilizzato per giochi come Final Fantasy XV, Dragon Quest XI, Monster Hunter World e Shadow of the Tomb Raider, è stato nuovamente by-passato!
Ciò significa che a breve potrebbero essere trovate in giro già delle copie piratate di Shadow of the Tomb Raider
Ovviamente non si tratta di certo della fine del mondo per Denuvo, in quanto gli sviluppatori al lavoro dietro tale sistema dovranno soltanto implementare una nuova versione con un codice aggiornato.
Il nostro obiettivo è quello di proteggere le vendite iniziali. Certo, ci piacerebbe non vedere mai giochi crackati, ma questo non accade praticamente mai nel settore dei videogiochi
Oltre al danno però, c’è anche la beffa, in quanto sembra che questo sistema anti-pirateria possa provocare spesso anche dei problemi ai giochi stessi, dato che questa particolare tecnologia arriverebbe a degradarne le prestazioni per sfruttare al meglio le risorse del PC.
Non ci resta quindi che attendere per vedere i risultati di quanto accaduto.