Per quanto Todd Howard abbia espresso il desiderio di poter portare le mod anche sulla console Nintendo, Bethesda ha altre priorità. Ed è proprio partendo dalla volontà e dalla passione che un gruppo di fan ha iniziato a lavorare ad un modo per riuscire a moddare il gioco su Switch.
Si deve molto di questa impresa a Doodlez, autore di varie mod per la versione PC e fan accanito della Switch. La sua sfida personale è stata riuscire a creare un ponte tra il modding PC e il modding console, due mondi divisi e non comunicanti tra loro.
Senza il supporto di Bethesda, il modding su Switch significa dover eludere il sistema di sicurezza della console. Ciò porta a rischi e complicazioni. Sebbene Doodlez e Nexus Mod credano che le leggi dell’UE siano dalla loro parte poiché non violano nessun copyright, Nintendo può bannare le console che non vanno online con il firmware proprietario.
Nonostante ciò la comunità di modder ha pensato che valesse la pena provare, data la crescita di interesse che il progetto stava suscitando dalla sua ideazione. Per questo Doodlez ha aperto una discussione su Discord, creando un vero e proprio spazio di confronto per la comunità, controllando che non vi siano forme di pirateria come l’upload di mod importate dal PC senza il permesso degli autori.
In questo modo il bacino di autori è cresciuto e sono stati implementati nuovi tool per poter creare o importare le mod su Switch. Grazie all’autore Akkrand e del suo Skyrim Nx Toolkit e con il tool di conversione di textures e audio delle mod da PC alla console Nintendo, molto del lavoro della community è stato semplificato.
Doodlez vorrebbe veder crescere la comunità di modder per Switch, e spera che una buona parte degli autori di mod per PC convertano le loro creazioni per la console Nintendo.
Speriamo che questa comunità continui il suo lavoro indisturbata. Sicuramente la Bethesda non li vede di buon occhio, anche se è proprio merito dei modder se Skyrim tutt’oggi è un videogioco che continua a rinnovarsi e a venir giocato.