Un gatto nero, un’insolita ragazzina, un borgo misterioso. Così è cominciato il mio new game sulla demo di Iris.Fall.
Un passo indietro…
Iris.Fall è un titolo indie, secondogenito di NEXT Studio – uno sviluppatore in rampa di lancio, già autore dello spassosissimo Death Coming. Il gioco si presenta come puzzle game in tre dimensioni (made in Unity) che forza il giocatore ad esplorare il fragile confine tra luce ed ombra.
Il gioco
La nostra protagonista è tutt’uno con la propria ombra e con le tenebre che la circondano. Un’abilità peculiare che ci consentirà letteralmente di spostarci attraverso le ombre e accedere a zone apparentemente irraggiungibili – una meccanica già sperimentata in Contrast, gioco del 2013 targato Compulsion Games – ma non solo: non ci limiteremo al dualismo luce-ombra per del semplice “platforming”. Procedendo nel gioco racimoleremo più di un oggetto necessario per risolvere alcuni dei rompicapo – quando la logica sola non basta!-, azioneremo un marchingegno qua e là e “viaggeremo” sulle ombre che proiettano.
Black & White
Graficamente parlando, Iris.Fall ha un’interfaccia minimale. Sono il bianco e il nero a farla da padrone, con qualche elemento seppiato che rimarca ogni fonte di luce. Il risultato è un’atmosfera dark/noir veramente ben congeniata.