“Un tempo qui, erano tutti JRPG a turni”
Immagino me stesso con la pipa in bocca, seduto in una poltrona in pelle marrone mentre guardo malinconico la collezione di antiquariato, Final Fantasy VII e Dragon Quest sembrano sorridermi dietro la vetrina, e inizio un monologo con mio nipote disinteressato che gioca con degli ologrammi strambi, nemmeno mi ascolta.
In un mondo dove non sembra esserci più spazio per la staticità e anche i titoli sopracitati si sono spinti oltre, rendendo dinamico un gameplay che sembrava non cambiare mai. Non tutti hanno gradito l’evoluzione del genere, alcune delle perle videoludiche mondiali derivano proprio da quel “vecchio” sistema. A quanto pare, nemmeno Nippon Ichi Software sembra stimare abbastanza questa modernità e sta producendo un titolo che a primo acchito, ricorda Blue Dragon.
La storia si presenta molto semplice, Sherry, il protagonista si sta recando con la madre nella città di Clockney (gioco di parole molto simpatico), dove assisterà ad uno stop temporale seguito dalla invasione di Robot malvagi, da qui arriverà la scoperta di una macchina senziente che può viaggiare nel tempo, cosa fondamentale per salvare la città.
Nel video il gioco ci mostra le battaglie a turni, ogni personaggio avrà le sue caratteristiche e il robot alleato, sembra richiamare i vecchi GF di Final Fantasy con abilità mutevoli e spettacolari. Il mondo di gioco cambia in base all’epoca in cui verremo trasportati, sarà curioso vedere vari riferimenti storici e le citazioni ai mostri sacri del genere.
Se questa piccola presentazione ti ha incuriosito, non sei l’unico. Scommetto che i vecchi fan del genere, saranno entusiasti quanto te. Destiny Connect verrà lanciato in Giappone, solo su Playstation 4 e Nintendo Switch, il 14 marzo 2019. Una localizzazione è molto probabile, anche se ancora tutto tace, plausibile, vista la freschezza dell’annuncio.
Dalla redazione, per ora, è tutto. Grazie della lettura.
