Prima di entrare nel vivo della notizia, spieghiamo in sintesi per chi non lo conosce che cos’è e a che cosa serve l’emulatore RetroArch.
RetroArch è un frontend per emulatori, motori di gioco e lettori multimediali. Vi permette di eseguire giochi classici su una vasta gamma di computer e console attraverso la sua interfaccia grafica. Anche le impostazioni sono unificate, quindi la configurazione viene eseguita una volta per tutte. RetroArch ha funzionalità avanzate come: netplay, rewinding, next-frame response times e molto altro.
Nel corso di questo fine settimana gli sviluppatori di libretro hanno confermato che il conosciuto emulatore RetroArch arriverà prossimamente sulla console Xbox One. Attualmente il debutto è genericamente stabilito per l’inizio del 2019.
RetroArch è utilizzabile per diversi sistemi operativi, ma la console Xbox One sarà l’unica a garantire con semplicità l’installazione del software. Sarà infatti sufficiente attivare la modalità sviluppatore della console, come suggerito sulla pagina di supporto ufficiale.
Ecco di seguito le parole espresse dagli sviluppatori di libetro tramite un post pubblicato su Twitter: “Ci impegneremo a rilasciare un porting per Xbox One di RetroArch all’inizio del 2019. Potrebbe richiedere l’attivazione del profilo sviluppatore e potrebbe non essere disponibile sullo Store, ma sarà comunque accessibile a chiunque possieda una Xbox One“.
Stando a quanto riportato nel post, per coloro che vogliono accedere è dunque indispensabile disporre di un account sviluppatore attivo, acquistabile ad un costo di 16,60€.