Abbiamo appena appreso che le edizioni digitali di ‘LEGO: Il Signore degli Anelli‘ e di ‘LEGO: Lo Hobbit‘ sono state rimosse da tutti gli stores online ufficiali. Tutto ciò può anche essere comprensibile dato che i titoli in questione sono stati lanciati rispettivamente nel 2012 e nel 2014, ma di solito le forme digitali dei videogiochi rimangono a lungo nei listini dei rivenditori online in modo da accontentare anche gli utenti che sono “un po’ in ritardo“.
LEGO: Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit non più acquistabili, perché?
In assenza di annunci da parte degli sviluppatori (Traveller’s Tales, Feral Interactive, TT Fusion…), tocca a noi fare ipotesi. La motivazione più semplice, che spesso è anche quella effettiva, è quella economica: la pubblicazione di titoli che contengono al loro interno riferimenti espliciti al brand de Il Signore degli Anelli (Nomi, dialoghi, personaggi, musica, immagini ecc ecc…) deve esser costata moltissimo a causa dei diritti d’autore e delle varie licenze, ma è molto dispendioso il tener in vendita tali videogiochi. Probabilmente questi videogames basati sulle opere di Tolkien non fruttavano più abbastanza guadagni e, anzi, si sono rivelati come spese non necessarie, la loro rimozione dagli stores online probabilmente era l’unica soluzione.