È stato letteralmente il caos in Call of Duty: Black Ops IIII durante l’ennesima battaglia nella modalità Blackout. L’evento è tra quelli che potrebbe rientrare tra le cose più fastidiose che possano accadere, ma al tempo stesso tra le più memorabili.
È stato un bug a causare il lancio di massa di 100 giocatori, che sono stati paracadutati nell’area dell’ultimo cerchio, tra l’altro meno esteso rispetto agli altri e che in genere è grande abbastanza per accogliere gli ultimi sopravvissuti delle fasi finali della partita, non certo 100 giocatori. Come viene mostrato nel video, il caos è totale, ma la scena è al tempo stesso spettacolare e sicuramente rimarrà nella storia degli FPS.
Tuttavia, molti giocatori sono morti proprio a causa delle dimensioni ridotte del cerchio, poiché non è un’impresa semplice atterrare in un punto così ristretto e per giunta così affollato. Altri sono morti per gli attacchi a breve distanza immediatamente dopo l’atterraggio, visto che molti non erano in possesso di armi da fuoco e infine, la gloria assoluta di alcuni giocatori che sono riusciti a conquistare un veicolo ARAV, investendo in stile Carmageddon i giocatori restanti.
Quando il numero dei partecipanti è sceso intorno ai 40 giocatori, il server ha cominciato a subire forti fenomeni di lag e qualche istante dopo, la connessione è stata definitivamente persa.
Le cause di questo fenomeno bizzarro ma epico, non sono ancora state chiarite, ma molto probabilmente potrebbe essere stato causato da un bug, o magari di uno scherzo da parte del team per movimentare ancora di più la situazione durante una partita di Blackout. Alcuni ipotesi parlando di uno stress test da parte di Treyarch, ma quel che è certo, è che quanto accaduto in Call of Duty Black Ops IIII non verrà facilmente dimenticato da chi ha avuto la fortuna, o la sfortuna, di partecipare un evento così epocale per poterlo raccontare.