Era il 2012 quando Candy Crush Saga approdava per la prima volta su Andorid ed iOS. Sei anni dopo il classico puzzle game sa ancora difendersi.
Nel 2018 infatti Candy Crush ha realizzato incassi su Andorid e iOS superiori a quelli di titoli più noti come Pokemon Go e Fortnite. Con un guadagno di 1,5 miliardi di dollari nel 2018, 945 milioni derivanti solo dal titolo principale (Candy Crush Saga), il gioco sviluppato da King ha sbaragliato Pokemon Go e Fortnite, che hanno guadagnato rispettivamente 800 e 500 milioni.
Le caratteristiche principali che rendono Candy Crush così di successo sono: la semplicità del gioco (che lo rende accessibile a tutti), il suo essere adatto a chiunque senza puntare ad un target specifico, l’essere gratuito (nessuna spesa obbligatoria richiesta) e la possibilità di giocarci in qualsiasi momento senza impegno, per 2 0 3 minuti, il che lo rende più un passa tempo che un vero e proprio gioco per mobile.
Questi elementi sono in grado di “assuefare” il giocatore, che vorrà giocare sempre di più. Uniamo questo al modello di buisness “pay to paly more” e il guadagno è assicurato.
Candy Crush infatti non richiede nessuna spesa obbligatoria, di per se è un gioco gratuito, però l’utilizzo di vite per procedere nei livelli e la possibilità di ricaricarle immediatamente spendendo poco, invogliano il giocatore a spendere per poter proseguire subito nel gioco.