Anthony Gene Thomas, un uomo americano di 41 anni cittadino nella contea di Broward (Florida), è stato arrestato dalle autorità competenti con l’accusa di aver plagiato una ragazzina di 17 anni servendosi di Fortnite con l’obiettivo di entrare in contatto con lei e di coinvolgerla in atti sessuali, per poi filmarla e fotografarla.
Secondo le dichiarazioni rilasciate dalla Procuratrice Generale di Broward County, Ashley Moody, l’uomo ha operato con l’aiuto di un co-cospiratore, che ha conosciuto la ragazza su Fortnite . Thomas, in seguito, ha comunicato con lei utilizzando il gioco di Epic Games, offrendole carte di credito e un cellulare.
I genitori vedendo che la figlia era sparita di casa hanno immediatamente allertato la polizia. Gli agenti sono riusciti a ritrovare la ragazza, e dopo qualche settimana hanno arrestato “l’orco”. A casa sua sono state trovate le foto e i video della vittima. Anthony Gene Thomas si trova ora in stato di arresto nella contea di Broward. Giovedì 24 gennaio risponderà alle accuse nella contea di Brevard.
Dopo questo tragico episodio, Ashley Moody ha dichiarato: “Questo caso è disturbante non solo perché coinvolge la pornografia infantile, ma anche perché un gioco popolare è stato utilizzato per comunicare con la vittima. Abbiamo ragione di credere che potrebbero esserci altre vittime e chiedo a chiunque sia in possesso di informazioni sull’adescamento di minori per pornografia infantile, o qualsiasi altro reato di natura sessuale, di chiamare immediatamente le forze dell’ordine“.