Come promesso in un precedente annuncio, Ubisoft presenta i due nuovi operatori australiani in arrivo con l’ultimo aggiornamento di Rainbow Six Siege: Operation Burnt Horizon, previsto per marzo e che darà l’inizio alla prima stagione del 4 anno.
Si chiamano Gridlock e Mozzie:
il primo è un attaccante, un leader naturale, ma si occupa personalmente di risolvere ogni tipo di problema senza doversi preoccupare del dopo. Tanti tentativi sono stati fatti per darle una promozione, ma niente, lei rimane un soldato della SARS sul campo e non un ufficiale in ufficio.
Max “Mozzie” Goose è invece il difensore ed è l’esatto opposto di Gridlock. È soprannominato “il mattatore” e gli piace da morire parlare per ore delle sue imprese. La sua capacità è l’adattamento alle nuove situazioni, che lo rende perfetto per integrarsi con qualunque squadra.
La lunga conoscenza tra i due ha avuto inizino con un combattimento tra robot e successivamente si sono uniti alla Defense Force. Nelle loro esperienze possono vantare di aver spento uno dei più grandi incendi boschivi del secolo e adesso e non vedono l’ora di far parte della squadra Rainbow, dove per la prima volta si troveranno ad affrontarsi sul campo.
La specialità d’attacco di Gridlock risiede nei suoi Pungiglioni Trax, progettati inizialmente per arrestare la corsa dei veicoli in movimento. Mozzie invece può schierare in difesa il suo Parassita, grazie al quale, gli avversari avranno vita difficile nell’elaborare le strategie per raccogliere informazioni sulla disposizione dei difensori.
Se vuoi conoscere da vicino Gridlock e Mozzie puoi guardare il video in copertina e se vuoi provare Rainbow Six Siege gratuitamente puoi farlo questo weekend fino al 17 febbraio su PC PlayStation 4 e Xbox One. I nuovi contenuti della stagione 1 dell’anno 4 di Operation Burnt Horizon verranno rivelati alla fine del Six Invitational 2019 di Montreal, nell’ultima giornata del weekend gratuito ossia domenica 17 febbraio.