Ogni generazione di console ha subito un restyling. Nel corso del proprio ciclo vitale, infatti, le varie macchine hanno subito modifiche sia estetiche sia, soprattutto, di prestazioni. Senza andare a prendere le vecchie generazioni, nel corsa di questa abbiamo visto uscire PlayStation 4e XBOX nel 2013 per poi col passare del tempo veder uscire la versione “slim” di queste ultime che introduceva HDR e la risoluzione fino in 4K per contenuti video. Si è aggiunto anche un secondo step nel quale Microsoft e Sony hanno alzato l’asticella presentando XBOX oneX e PlayStation 4 Pro, console con una capacità molto superiore alle predenti versioni.
Nintendo dal canto suo ha preso un’altra via presentando console con meno “muscoli” ma con tante idee. Ma dopo i diversi restyling delle sue console portatili, adesso si vocifera tocchi all’ammiraglia della grande N subire un cambio del look.
Secondo voci di corridoio, l’ipotetica Switch Mini subirà un repentino taglio di prezzo al netto però di una minor qualità dei materiali e della impossibilità di estrarre i joycon insieme alla riduzione della dimensione dello schermo. Sembra infatti che Nintendo voglia rendere la nuova versione di Switch una console solamente portatile
Non si hanno molte notizie al riguardo per ora, ma è stato il presidente di Nintendo negli ultimi giorni a dichiarare “stiamo lavorando per poter permettere ad ogni persona di avere la proprio Nintendo Switch“. Se da una parte si può tradurre come una volontà ad abbassare il prezzo, è anche vero che un’affermazione del genere viene detta di solito in merito ad una console portatile.