Per divertirsi non è necessario immergersi in un mondo di gioco 3D, lanciarsi in azioni frenetiche o una grafica che elimina ogni bisogno di immaginazione da quanto è sofisticata. Con Baba Is You, Hempuli Oy ci vuole ricordare questo, e sarà possibile accorgersene a partire dal 13 marzo, sia che si abbia una Nintendo Switch, sia che si giochi su un PC attraverso Steam, itch.io e Humble Store.
Si tratta di un puzzle game che ha ricevuto a sua volta diversi riconoscimenti; dal Nordic Game Jam del 2017 a premi come l’Excellence in Design and Best Student Game dell’Indipendent Games Festival 2018, finendo con il Seumas McNally Grand Prize.
Realizzato con il Multimedia Fusion 2 di Clickteam, l’idea di fondo è quella di un gioco in cui il giocatore può cambiare le regole; in ogni livello esse sono presentate come delle specie di blocchi, e spostando fisicamente il testo nello spazio di gioco cambiano le possibilità di interazione con l’ambiente stesso.
Una tipologia di puzzle che dunque non spinge ad un ragionamento convenzionale, ma stimola quello che in gergo psicologico è definito come pensiero laterale, trovando soluzioni alternative a problemi che, se affrontati in modo tradizionale, non arrivano a risolversi.
La semplicità dei comandi, che sembrano limitarsi allo spostamento direzionale, lascia spazio ad un gameplay altrettanto semplice che permette di focalizzarsi sulla logica da seguire per superare ognuno degli oltre 100 livelli che Baba Is You propone; per i più avventurieri, è previsto anche un editor per creare le proprie campagne e livelli personalizzati, rendendo ancora più longeva l’esperienza.
Potremmo dire che Baba Is You sembra uno di quei titoli (anche se è presto per dire che sia così) in cui l’apparenza inganna, in un classico esempio di come l’abito non faccia il monaco, di quanto i pixel non determinino il divertimento o la godibilità di un gioco quando alla base vi è un concept che è orientato al divertimento sì, ma in un modo non consueto, proponendo una formula che potrebbe persino stupire.