Il lead designer di Dying Light 2, Tymon Smektala, ha confermato la presenza dei veicoli ed ha fornito delle novità riguardo le fazioni.
Durante l’intervista per PCGamesN ha dichiarato: “Nel mondo di Dying Light 2 ci saranno diverse fazioni principali: i Peacekeepers, gli Scavengers e un altro paio. Ci saranno però anche dei gruppi più piccoli, come gli Untainted, che potranno avere un impatto sul corso della storia. Rappresenteranno una sorta di incognita, qualcosa di inaspettato”.
Nel corso dell’avventura i giocatori saranno liberi di scegliere con quale fazione collaborare e ciò avrà una certa influenza sulla storia e sul processo d’evoluzione della città. Come dichiarato da Smektala: “Ad esempio, i Peacekeepers e gli Scavengers sono in lotta per una piscina abbandonata poiché rappresenta un luogo perfetto per costruire un avamposto. I primi vogliono creare un campo di addestramento, mentre i secondi un impianto per produrre del carburante. Gli Untained, il gruppo più piccolo, credono invece che il miglior modo per risolvere i problemi del mondo sia quello di far crescere delle piante da utilizzare per produrre dei farmaci. Queste sostanze possono essere utilizzate in modi differenti, ma alcune di esse sono dei potenti stimolanti in grado di modificare l’efficacia in combattimento”.
Il lead designer ha inoltre confermato la presenza dei veicoli che erano stati introdotti, per la prima volta nella saga, all’interno dell’espansione The Following uscita per Dying Light. Non si è sbilanciato molto, ma ha confermato che il loro utilizzo sarà legato alle scelte effettuate dal giocatore e che ci saranno molti posti dove poterli guidare.
Nella galleria potrete osservare l’influenza che avranno le scelte effettuate nel corso dell’avventura sull’evoluzione dei rifugi e degli ambienti.
Non ci resta che attendere ulteriori informazioni ed anche una data d’uscita per il nuovo titolo di Techland.