Prima di iniziare la recensione vera e propria di Dick Wilde 2, occorre fare una precisazione, che si rivelerà utile per coloro i quali stanno per leggere questo articolo cercando un “consiglio per l’acquisto”. Per poter giocare al titolo occorre necessariamente possedere una coppia di Controller PlayStation Move o un PlayStation VR Aim Controller. Il DualShock 4, infatti, non è minimamente contemplato in Dick Wilde 2.
Il seguito di Dick Wilde ripropone varie meccaniche viste nel titolo precedente, apportando però alcune novità che ne cambiano completamente l’esperienza di gioco. Per esempio, il giocatore non è fermo su una piattaforma aspettando che gli animali mutati gli saltino verso la faccia provando a colpirlo, ma avanza all’interno dell’ambientazione. Il gioco è diviso in livelli, ed ogni livello è diviso in differenti sezioni. Esistono anche varie ramificazioni di ciascun livello, le quali permettono al giocatore di completare il gioco ottenendo tutti i trofei disponibili. Ogni livello di Dick Wilde 2, contiene un determinato numero di chiavi, le quali incidono sul proseguimento del gioco, in quanto chi gioca potrà progredire nell’avventura solamente se fino a quel momento ha raccolto chiavi a sufficienza. Questo porta inevitabilmente a rigiocare più volte ogni livello, ma in alcuni casi purtroppo questo elemento rende l’esperienza quasi frustrante, portando il giocatore a ripetere in loop una data missione.
Come precedentemente detto, il giocatore si trova su una zattera che avanza lungo i fiumi, le fogne o le paludi che compongono l’ambientazione di gioco. Questo porta inevitabilmente ad una novità: i danni alla zattera. La superficie sulla quale il giocatore si trova può essere danneggiata dall’urto contro i vari oggetti disseminati all’interno dei livelli, ai quali il giocatore deve prestare molta attenzione. Si tratta di vecchie scatole, carcasse di auto arrugginite, frigoriferi e addirittura vecchi scuolabus. L’unico modo di evitarli, ovviamente, è sparare al momento giusto. Purtroppo, questi oggetti inanimati rappresentano una minaccia ben più grande rispetto alle creature da affrontare e spesso la nostra sconfitta è stata causata proprio da essi. Quindi, questi oggetti non rappresentano un’aggiunta piacevole, visto che distolgono l’attenzione dal divertimento dato dallo sparare all’impazzata ai nemici.
Per aggiungere più elementi al gioco, Dick Wilde 2 vede l’aggiunta di alcuni leggerissimi elementi di ruolo. Come nel suo predecessore, è possibile comprare una moltitudine di armi. Inoltre, è possibile potenziare la zattera per aumentarne la vita, aumentare la vita del proprio personaggio e comprare altri oggetti utili alla sopravvivenza contro le creature da affrontare.
Le armi in questo gioco sono leggermente più basiche rispetto al passato e più realistiche. Ci sono pistole, mitragliette e fucili a pompa, più un paio di armi speciali che ricordano quelle presenti in grande quantità nel primo capitolo.
Il multiplayer è un’aggiunta davvero interessante per chi cerca un’esperienza divertente grazie alla quale passare un po di tempo in compagnia divertendosi, ma rende il gioco troppo semplice, elemento che rende l’esperienza abbastanza monotona.
Visivamente parlando, Dick Wilde 2 è molto bello, con il suo stile cartoon, colorato e chiaro, che su PlayStation 4 Pro risulta pulito e divertente. Anche le musiche accompagnano bene l’esperienza di gioco, e rendono piacevole il tempo passato su questo titolo.