PlayStation 5 potrebbe utilizzare il Deep Learning, un sistema che regolerà le difficoltà nei videogiochi.
Con un recente video, lo YouTuber Skullzi ci mette al corrente, con un suo personale commento, di alcuni brevetti che Sony avrebbe depositato a proposito della tecnologia del Deep Learning.
Il Deep Learning è una tecnologia che dovrebbe memorizzare i comportamenti tenuti dai videogiocatori per modificare la difficoltà del videogioco in base alla capacità degli stessi, abbassando quindi la difficoltà in punti ostici o arrivando a non proporre alcun tutorial ai videogiocatori più esperti.
Il brevetto mostra anche una interfaccia personalizzabile e adattiva, proponendo in primo piano le applicazioni più utilizzate dall’utente: questo permetterà di aumentare il livello della cosiddetta User Experience.
Al momento, queste restano solo voci di corridoio e speculazioni e, sebbene il brevetto sia effettivamente stato depositato, l’utilizzo di questa nuova tecnologia nella prossima console Sony non è cosa certa.
Personalmente, credo che questa tecnologia cambierà il modo di videogiocare di tutti noi. Pensate solo alla sparizione della difficoltà, a titoli come Dark Souls che dovranno modificare la loro struttura a nostro favore. Trovo che sia da una parte rivoluzionario, ma dall’altra molto rischioso, perchè potrebbe togliere il piacere della sfida al singolo utente e la possibilità di mettersi alla prova, passando ad una difficoltà più alta rispetto a quella in cui si gioca solitamente.
Attendiamo ulteriori dettagli in merito, sperando siano positivi. Se sei interessato all’argomento, basta seguire le nostre news!