L’affermazione è di quelle che potrebbe scatenare una guerra mediatica, se a sostenerla non fossero i diretti interessati: durante un’intervista alla tedesca GamePro, il duo di sviluppatori in capo del progetto Cyberpunk 2077 Philipp Weber e Miles Tost, ha affermato candidamente che le quest del nuovo titolo CD Projekt Red saranno dalle tre alle cinque volte più complesse di quelle di The Witcher III.
Un simile sbilanciamento nelle proprie intenzioni non sarebbe potuto avvenire, se il duo Weber/Tost non avesse avuto nella manica un asso di quelli che prendono il piatto con tutta la tovaglia: sto parlando dell’ingaggio di Konrad Tomaskiewicz, capo progettista quest, senior designer e capo designer di gameplay per The Witcher 2: Assassins of Kings, nonché disegnatore del capostipite della trilogia.
Con un simile mostro sacro, veterano della saga e quindi più che motivato a fare del suo meglio per raggiungerne e surclassarne la gloria, è chiaro che possiamo aspettarci grandi cose da Cyberpunk 2077, sebbene Weber e Tost ci tengano comunque a precisare che la lavorazione è ancora lontana dall’essere compiuta, e che ci vorrà ancora una discreta quantità di settimane, se non mesi, prima che la progettazione delle quest sia compiuta.
Ci sono tuttavia indizi su un possibile rilascio di Cyberpunk 2077 già per l’autunno di quest’anno!
Stando infatti a quanto dichiarato da Territory Studio, che si è occupato delle schede di movimento del gioco, ci si aspetta con ansia un rilascio del gioco per il terzo trimestre 2019. Non resta che aspettare quindi l’E3 2019, dove si attende con ansia l’arrivo di una data d’uscita del titolo, presumibilmente novembre, vista e considerata l’intensa campagna di marketing mediatico finora operata da CD Projekt Red.
Cyberpunk 2077 si svolge, per l’appunto, nel 2077, anno in cui l’avvento della singolarità tecnologica, ossia il punto più alto e incontrollabile dello sviluppo scientifico umano, è una realtà che ha trasformato gli Stati Uniti in un deserto, dove poche multinazionali detengono il vero potere e il resto del mondo è conteso tra il governo e le bande di predoni. Al di sopra di ciò (letteralmente) stanno gli Orbitali, una società di pochi privilegiati governati dai paesi dell’Unione Europea, che minacciano in ogni istante di bombardare il pianeta se gli equilibri dovessero spostarsi.