DiRT Rally 2.0 è uscito lo scorso 26 febbraio e oggi, a distanza di un mese, possiamo correre sulle prove speciali del Rally di Montecarlo. Preso a piene mani dal primo DiRT Rally, l’iconica tappa del mondiale si presenta decisamente migliorata in questa seconda puntata del racing game di Codemasters. Ti propongo subito qualche screen:
Rifrazioni e sistema d’illuminazione donano una nuova veste alle leggendarie prove speciali del Rally di Montecarlo. La cosa che maggiormente mi ha colpito, in realtà, è la nuova fisica che permette di avvertire in modo molto maggiore il cambio di fondo stradale. Tutto ciò è ovviamente notabile anche nelle altre tappe presenti nel gioco ma qui, complici neve e ghiaccio, la cosa è al limite dell’emozionante. Sostanzialmente ci troveremo a correre a tutto gas su un tratto di asfalto asciutto salvo poi incontrare alcuni tratti ghiacciati, salendo in quota. Queste sezioni a bassa aderenza causeranno un’immediata variazione dell’handling della vettura con pattinamento delle ruote e sbandate. La sensazione è ottimamente riprodotta perchè dovremo sempre correggere le derive dell’auto oltre a controllare le perdite di aderenza fra una sezione ghiacciata e l’altra. Pure a livello audio il lavoro è eccezionale, con il rumore del rotolamento degli pneumatici che varia a seconda di fondo e orientamento della vettura.
Come già ho detto in precedenti articoli, non condivido la scelta di non offrire fin da subito un titolo completo piuttosto di optare per i DLC a pagamento ma, ormai, questa è praticamente la prassi per tutti. Resta comunque la positiva sensazione lasciata da un DLC realizzato a regola d’arte che va ad ampliare un titolo già ottimo alla partenza. Per i possessori del season pass i primi due DLC riguardanti le nuove prove speciali saranno gratuiti. Per rimanere sempre aggiornato puoi visitare il sito ufficiale di DiRT Rally 2.0: clicca QUI.