Se hai giocato la saga di Final Fantasy, probabilmente conosci anche il fortunato esperimento approdato su PSP molti anni fa: Dissidia Final Fantasy. Quest’ultimo è stato un picchiaduro particolarmente apprezzato per il suo sistema di combattimento divertente e profondo, in grado di regalare molte soddisfazioni ai giocatori più abili.
Proprio per questo motivo, il recente Dissidia Final Fantasy NT è stato pesantemente criticato per le modifiche apportate alla struttura degli scontri. Di fatto, in questa nuova incarnazione dello spin-off è possibile cimentarsi soltanto in battaglie 3v3, al posto delle classiche 1v1; inoltre, tutti i personaggi del roster fanno riferimento a classi specifiche che ne influenzano ruolo e statistiche generali. Tutto ciò, probabilmente, deriva dalla volontà di Square Enix di entrare nel mondo E-sport con un proprio titolo online.
Durante una recente intervista, il director del gioco, Takeo Kujoraoka, ha espresso la sua opinione in merito al nuovo gameplay di Dissidia Final Fantasy NT: “sono d’accordo nel dire che le battaglie 1v1 abbiano il loro unico modo di divertire, proponendo uno stile di gioco unico. Tuttavia, questo è il motivo per cui non possiamo realizzare una modalità simile come un semplice aggiornamento. Il modo in cui bilanciamo i personaggi dovrebbe essere completamente cambiato, dato che attualmente tiene conto dei punti di forza e debolezza basati sui ruoli di ognuno. Creare una modalità 1v1 significherebbe spostarsi su un altro titolo.”
Per precisare la sua ultima affermazione Kujioraka ha aggiunto che la decisione di sviluppare un sequel non dipende interamente da lui e dal suo team.
In ogni caso, la dirchiarazione del director del gioco fa comprendere molto chiaramente l’assenza di questa richiestissima modalità: nonostante l’apparenza, l’intera struttura di gameplay è molto diversa dai capitoli per PSP, presentando dei personaggi inseriti all’interno di classi che delineano uno stile di gioco appositamente pensato per la coordinazione con altri giocatori. Questa scelta, come abbiamo visto, può anche non piacere ad alcuni utenti, tuttavia va precisato che non è necessariamente un male.
In ultimo, Kujioraka si è espresso proprio sul bilanciamento degli eroi di gioco, affermando che il suo team continuerà a migliorare questo aspetto nel corso del tempo. Il supporto a Dissidia Final Fantasy NT non si limiterà solo a questo, ma comprenderà anche un nuovo personaggio ogni tre mesi; tra cui ci saranno alcuni volti già apparsi nei vecchi Dissidia, in aggiunta ad alcuni mai visti prima. A tal proposito, il director ha affermato di aver già programmato i contenuti previsti per il prossimo anno.
C’è da dire che, nonostante le critiche ricevute, l’ultimo picchiaduro di casa Square Enix non verrà abbandonato tanto presto, ma potrà vantare un supporto post lancio invidiabile.