Aaron Webber di SEGA ha illustrato, a pochi giorni dall’uscita di Team Sonic Racing, alcune delle decisioni prese dalla sua compagnia relativamente al titolo di corse dedicato al celebre porcospino blu.
La prima, importante caratteristica, è che il gioco non avrà alcun DLC dopo l’uscita; quindi niente personaggi aggiuntivi, nuove piste o modalità, una scelta che appare in controtendenza rispetto a quelle a cui assistiamo in questi ultimi anni
Webber spiega così la decisione:
“Avevamo un paio di opzioni, la numero uno era sostanzialmente dettata dall’idea di prendere dei contenuti e venderli successivamente come DLC, ma non era qualcosa che il team voleva fare. Erano del parere, e io sono d’accordo, che tutti i contenuti dovessero essere nel gioco già al lancio. Quindi non chiederemo ai giocatori ulteriori somme per dei personaggi che abbiamo eliminato dal gioco o altro. E’ tutto li e sarà sbloccabile procedendo nel gioco”.
Dopo avere parlato dei DLC, Webber ha proseguito con un altro argomento molto dibattuto, relativo alle microtransazioni.
In Team Sonic Racing gli elementi sbloccabili cui fa riferimento lo stesso Webber sono acquistabili tramite valuta in-game, che va accumulata durante le partite e va spesa volta per volta acquistando personalizzazioni e migliorie per i nostri veicoli. Questa valuta però va guadagnata giocando, senza la scorciatoia delle microtransazioni.
“Più corri, sia che tu vinca o perda, guadagni valuta che puoi utilizzare per le mod pod, che possono darti vantaggi durante la partita, come un boost alla partenza, oppure parti per modificare i veicoli. Non abbiamo voluto inserire microtransazioni, è così che nel gioco abbiamo un approccio diverso rispetto ad altri titoli, cosa che personalmente ritengo migliore. Chiaramente lasciamo al giocatore ogni commento, ma speriamo che siano tutti soddisfatti dalla nostra scelta”.
Team Sonic Racer è in arrivo su PlayStation 4, PC e Nintendo Switch martedì prossimo, 21 maggio.