Mentre THQ Nordic annuncia il suo Diablo-like Darksiders: Genesis qualcosa per uno dei franchise come Diablo fra i più amati di Blizzard si muove all’orizzonte. Certo, con l’enorme popolarità della maggior parte dei giochi targati Blizzard Entertainment, non era poi così difficile presumere che Blizzard fosse al lavoro su Diablo 4 e un sequel di Overwatch da qualche tempo, anche se non ve n’era alcuna conferma ufficiale. Grazie a un report di Kotaku è stato rivelato un progetto che nessuno si sarebbe aspettato: uno sparatutto in prima persona ambientato nell’universo di StarCraft che tre fonti anonime dicono avesse il nome in codice Ares e paragonavano a “Battlefield nell’universo di StarCraft“.
Secondo queste tre fonti anonime interne alla Blizzard, Ares era persino in una fase avanzata dello sviluppo e nel report di Kotaku si può leggere: “Il team aveva costruito test in cui il giocatore, nei panni di un marine terrestre, poteva abbattere gli alieni Zerg e c’erano anche concept per rendere gli Zerg giocabili“. Così veniamo a conoscenza che proprio qualche settimana fa Ares è stato improvvisamente cancellato, in modo che i dipendenti potessero essere trasferiti in team a lavoro su Diablo 4 e Overwatch 2, titoli che probabilmente verranno rivelati alla BlizzCon alla fine di quest’anno. Questo è soltanto un rumor ma in parte è stato confermato: Blizzard ha indirettamente dato credito ai rumor.
Infatti Blizzard a sorpresa ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta a Kotaku: “Ci sono sempre delle idee sulle quali lavoriamo dietro le quinte e non ne parliamo pubblicamente perché può succedere sempre qualsiasi cosa, durante lo sviluppo. Il nostro obiettivo è non deludere i fan“. Blizzard quindi confermato tacitamente la cancellazione, il che rende ancora più veritiere le indiscrezioni delle fonti anonime di Kotaku; dobbiamo quindi aspettarci fuochi d’artificio al prossimo BlizzCon?
Quella di Starcraft sembra essere una saga piuttosto sfortunata, non è infatti la prima volta che un gioco del brand finisce cancellato. Blizzard aveva già eliminato nel 2006 il progetto di StarCraft: Ghost, uno shooter-stealth annunciato precedentemente nel 2002. Blizzard sembra però aver imparato dai propri errori e senza l’indiscrezione di Kotaku, non avremmo mai avuto il rammarico di questo progetto Ares, ma neppure la possibilità di fantasticare su un Diablo 4 o un Overwatch 2.