Come è ormai noto, negli ultimi periodi GameStop ha visto un notevole calo dei suoi risultati finanziari che hanno portato a perdite per 673 milioni di dollari nel 2018. La grande azienda si è subito messa a lavoro per migliorare la situazione e il nuovo CEO, George Sherman, già da marzo si sta impegnando per un nuovo piano di ristrutturazione dei punti vendita.
Con GameStop 2.0, questo il nome del progetto, si punta a creare un negozio che incoraggi i giocatori a comprare i videogiochi dando la possibilità di provarli in anteprima attraverso l’organizzazione di eventi in accordo con i principali publisher. La compagnia si sta poi attivando per offrire prezzi migliori per quanto riguarda la vendita e l’acquisto dell’usato.
In più, se inizialmente si pensava che le future console avrebbero segnato la fine dell’era delle copie fisiche, PlayStation 5 e Xbox Scarlett saranno invece munite del lettore dei dischi dando così al famoso rivenditore la possibilità di riprendersi e magari riguadagnare quanto perso.
In un’intervista rilasciata a Gamespot, il portavoce di GameStop ha pertanto rivelato il suo entusiasmo per le future console next-gen, dichiarando che i giocatori sono ancora molto legati alla copia fisica dei giochi: “Penso che sia Microsoft che Sony siano profondamente consapevoli del fatto che il consumatore abbia bisogno di tale opzione, la copia fisica è molto simile a un collezionabile, a loro piace la collettività e il trofeo sullo scaffale”.
Nonostante le molte differenze tra fisico e digitale e la popolarità che quest’ultimo sta mano a mano acquisendo grazie ai molti abbonamenti streaming e alla recente introduzione di Google Stadia, che permettono di giocare direttamente dalla console, sia Sony che Microsoft non hanno voluto rinunciare al supporto delle copie fisiche.
Ricordiamo che l’uscita di PlayStation 5 e Xbox Scarlett è prevista per la fine del 2020.