Disponibile per Nintendo Switch, PlayStation 4, XBox One e su Steam, Super Mega Baseball 2 è un titolo che prende le vesti del precedente capitolo trasportandole sulle piattaforme attuali, è proposto in modo divertente e molto preciso, adatto ad appassionati e esperti.
Il tema di sviluppo Metalhead Software Inc. ha deciso di apportare delle migliorie meccaniche sulle console rispetto al primo capitolo, lasciando alla versione Pc la qualità del 4K
Gameplay
Sicuramente Super Mega Baseball 2 non raggiunge i livelli tecnici e di simulazione di un titolo come MBL The Show, ma si difende bene, perchè ha la capacità di far divertire sia gli utenti occasionali che gli appassionati.
Il gameplay, tuttavia, risulta molto profondo e totalmente privo di “semplificazione” nonostante non sia un simulatore vero e proprio. Sia il videogiocatore appassionato che l’occasionale, in assenza di un vero e proprio tutorial, ha bisogno di tempo per assimilare tutte le strategie, dovendo studiare una ad una le meccaniche e la sequenza di comandi per poter giocare al meglio. Nonostante questo sistema risulti abbastanza scomodo per chi non è pratico di videogiochi basati sullo sport, le schede e le informazioni riportate, sono estremamente dettagliate, tanto da poter essere associate ad immagini che fungono da prova visiva di ciò che si sta leggendo.
Le schede tutorial sono divise per ogni categoria di giocatore, in base ai diversi ruoli e, ovviamente, alle diverse assegnazioni di tasti da utilizzare per portare avanti la partita. Come già detto, questo può risultare un elemento negativo del titolo, è certamente preferibile un tutorial in cui il giocatore possa provare personalmente le diverse combinazioni e i diversi ruoli in campo, memorizzando così la mappatura dei comandi, senza dover ripescare, ogni volta, la scheda per eseguire quella determinata azione.
Ogni scheda tutorial è accompagnata da una spiegazione “step by step” della sequenza di comandi associata a ciò che avverrà una volta effettuata.
Lo sport del baseball è basato su un campo diviso in due parti, la prima e più importante si chiama Diamante, nome dato dalla disposizioni delle 4 basi che possono essere occupate, dalla squadra che attacca correndo in senso antiorario.
Per poter eseguire l’occupazione delle 4 basi, il battitore deve eseguire una battuta valida colpendo la palla, evitando che il lanciatore avversario centri il guantone del ricevitore eseguendo uno Strike. Il battitore viene considerato eliminato alla ricezione di 3 Strike e, nel caso in cui mandi la palla troppe volte fuori dall’area di gioco, può correre verso la base, situata alla sua destra, per occuparla prima che gli avversari recuperino la palla e la lancino al difensore della stessa base.
Tra palle finte e lanci smorzati, il tutto ruota intorno alla capacità dei corridori di completare il giro del Diamante, ottenendo un punto ciascuno ogni qualvolta la Casa Base viene superata. Il percorso ovviamente, risulta difficile e faticoso, tuttavia il battitore ha la possibilità di eseguire una mossa considerata “la Regina” del baseball, dando la possibilità a tutti i giocatori di correre in punto, senza poter essere fermati dagli avversari.
All’eliminazione di tre attaccanti, i ruoli delle squadre vengono invertiti e una volta conclusi i turni di attacco si chiude un Inning, unità in cui sono divise le partite di gioco.
Duello tecnico tra attacco e difesa
Il reparto tecnico all’interno di Super Mega Baseball 2 risulta ben studiato e non è da meno rispetto a titoli conosciuti a livello mondiale, dedicati allo sport del Baseball.
Il famoso duello tra lanciatore e battitore è l’emblema dell’immaginario collettivo sul Baseball e non poteva esser da meno in Super Mega Baseball 2, in cui il videogiocatore si ritrova ciclicamente a ricoprire i due ruoli.
Ricoprendo il ruolo di Lanciatore ci si ritroverà sul monte di lancio, dove si può passare dalla devastante e velocissima palla diritta alla più imprevedibile e lenta palla curva. Inoltre si può modificare l’approccio attraverso le frecce direzionali: una volta scelto, non ci resta che posizionare il cursore di lancio il meno centrato possibile senza, però, uscire dalla zona di Strike.
Per la fase di battuta le dinamiche rimangono simili: il cursore di battuta segue automaticamente la palla ed ha la possibilità di essere modificato dal giocatore per alterare la traiettoria, suggerendoci il momento giusto per colpirla.
I comandi passano poi alla metà restante del campo, con i tasti “azioni” disposti a rombo e corrispondenti alle basi del Diamante per facilitare il passaggio della palla tra i giocatori, in modo da evitare di subire punto.
In questa fase si nota una reattività non precisa dei controlli e una I.A. non del tutto impeccabile, unite alla scelta del giocatore e al caricamento di potenza del lancio, elementi che rendono il tutto abbastanza caotico quanto poco intuitivo. Con la pratica e il passare del tempo tutto questo passa, comunque, in secondo piano, lasciando spazio al divertimento e alla comicità che Super Mega Baseball 2 trasmette al videogiocatore che, comunque, è coinvolto in una partita piacevole e spassosa.
Mandare il corridore verso una base nell’istante giusto o fermare un’azione avversaria sono i momenti più importanti e intensi che Super Mega Baseball 2 mette a disposizione del videogiocatore. Trasmettendo tutto l’impegno che Metalhead ha messo per sviluppare un titolo in cui semplicità e realismo sono equilibrati in modo perfetto. La poca originalità e la troppa similitudine con altri titoli dedicati a questo sport possono rappresentare una delle pecche presenti al suo interno, associata alla totale assenza della lingua Italiana.
Comparto Artistico
Il punto forte e anche quello debole di Super Mega Baseball 2 è sicuramente la grafica scelta dagli sviluppatori. I modelli poligonali dei giocatori in campo risultano goffi e fuori misura rispetto a persone reali. I modelli creati sottoforma di caricatura ricordano moltissimo i film d’animazione più famosi, uniti ad animazioni umoristiche diventano l’elemento centrale dell’intero titolo portando ad un divertimento visivo oltre che videoludico.
Altre Impressioni
Il lavoro svolto da Metalhead Software Inc. è sicuramente degno di nota, il solo fatto che ricordi grandi titoli del genere sportivo dà da pensare al duro impegno che il team di sviluppo ha messo all’interno del progetto ottenendo grandi risultati. Pur considerando che si tratti di un Indie, non toglie di certo l’apprezzamento che c’è stato e ci sarà dal pubblico portando di certo soddisfazione tra gli sviluppatori e indubbiamente la voglia di progettare altri titoli, magari al di fuori dell’ambiente sportivo.
Concludo con il suggerimento di provare con mano questo divertente e simpatico titolo, dando una possibilità anche agli sviluppatori indipendenti, veri e propri combattenti del mondo che racchiude lo sviluppo di videogiochi.