Dead Island 2 dovrebbe essere ancora in via di sviluppo, anche se parrebbe essere passato nuovamente di mano. L’ultimo rapporto finanziario di THQ Nordic ha rivelato che il prossimo capitolo della serie a base di non morti è stato affidato a Dambuster Studios.
I nuovi sviluppatori, con sede nel Regno Unito, anno lavorato in passato a titoli come Homefront: Revolution, che non ha avuto un enorme successo a causa di uno sviluppo un po’travagliato, che si è ripercosso sul titolo.
Nonostante questo, però, THQ Nordic si dice sicura dell’assegnazione, e nel rapporto afferma:
“Abbiamo affidato a Dambuster Studios il franchise di Dead Island, portando lo sviluppo di questo franchise chiave presso i nostri studi interni, che guideranno lo sviluppo di Dead Island 2.”
Speriamo che finalmente Dead Island 2 abbia trovato la sua meta definitiva e che possa essere portato a termine entro la fine di questa generazione, per non risultare un prodotto fuori tempo massimo all’interno della prossima.
Lo sviluppo del titolo era già stato affidato a molteplici studi in passato, inizialmente proprio ai creatori originali di Dead Island, lo studio Techland, ma si ritrovò senza un futuro nel momento in cui questo studio decise di dedicarsi a Dying Light.
Successivamente il timone di Dead Island 2 passò a Yager Development il quale cominciò attivamente a lavorare al concept del titolo, realizzando perfino il trailer di presentazione che venne proiettato in occasione dell’E3 del 2014, che potrai vedere in calce alla notizia.
Purtroppo, insorsero ulteriori problemi, e il gioco nel 2016 passò nuovamente di mano, finendo a Sumo Digital, il quale evidentemente in questi tre anni non ha saputo convincere THQ Nordic, che infine ha riassegnato il progetto.
Purtroppo sappiamo fin troppo bene che giochi con un passato così travagliato, spesso risultano mediocri o insufficienti all’uscita, incapaci di superare le varie difficoltà che gli si sono parate davanti, speriamo, però, che questa volta le nostre paure vengano smentite.