“La nostra memoria è la nostra coerenza, la nostra ragione, il nostro sentimento, persino la nostra azione. Senza di essa non siamo nulla”.
Con questa magnifica e profonda frase di Luis BuÑuel si apre il sipario su uno degli indie più belli e toccanti di quest’estate. Il titolo di questo fantastico videogioco è : EMMA: Lost in Memories, prodotto da SandBloom Studio, rilasciato il 16 agosto 2019, EMMA è un platform puzzle in 2D in cui tutte le piattaforme, le basi e i muri una volta toccati iniziano a sparire. Il personaggio principale di questo videogioco è EMMA, una giovane fanciulla ricca di felicità e vita, che lascia la sua casa seguendo un gufo che la trascina man mano in un mondo sconosciuto agli occhi della giovane ragazza, la quale capisce che pian piano si avvicina sempre più a luoghi pericolosi. La narrazione pecca per la mancanza di alcune spiegazioni, che vengono però lasciate all’immaginario del giocatore; la storia risulta essere principalmente surreale ma al contempo anche poetica e malinconica.
Ambientazioni di gioco
I vari scenari che affronteremo sono molteplici e ognuno differente dall’altro. Le ambientazioni, essendo un gioco con grafica in 2D, presentano una parte frontale dove si svolgono le principali azioni con il nostro personaggio, e una parte posteriore che funge da sfondo. Uno sfondo che però non risulta essere statico, immobile e ripetitivo, ma tutt’altro: esso infatti avrà vari elementi per così dire “Vivi”, dagli occhi delle statue che si illuminano alle eliche dei granai che si muovono con il vento, dalla luce dei cristalli all’interno di una caverna buia alla neve che lentamente cade alle nostre spalle. Sembrerà di essere come in un film in cui ogni livello superato diventa una scena, e man mano che si va avanti la scena prenderà finalmente vita e forma.
Comparto audio e video
Il comparto video di EMMA non necessita di nessun requisito elevato, come possiamo appunto notare dai requisiti è possibile approcciarsi a giocare con una semplice scheda video da 1 GB di memoria. Il fatto di non avere la necessità di schede video davvero performanti non significa che il comparto video sia scarso, anzi possiamo dire che con questo titolo si può assistere a delle ambientazioni ben fatte, le texture sono ben calibrate, i margini sono perfettamente definiti per far capire in maniera più che precisa i bordi di un oggetto.
Ad accompagnare un buon comparto video non poteva che esserci un comparto audio realizzato ad hoc. La colonna sonora che fa da base a questo fantastico mondo è realizzata in maniera perfetta, ogni punto del gioco ha una propria base sonora, che sia malinconica o che sia un po’ cupa sarà capace di entrarci in testa e trasportarci in una nuova storia.
Comandi
I comandi di gioco sono facili e intuitivi, gli unici tasti che dovremo utilizzare sono la barra spaziatrice, il tasto W e la S. Con il primo avremo la possibilità di saltare ed effettuare un doppio salto con una doppia pressione del tasto, con gli altri due invece avremo la possibilità di arrampicarci verso l’alto con la W, e scivolare sotto gli ostacoli con il pulsante S.
In conclusione è possibile definire EMMA: Lost in Memories un gioco che deve essere acquistato da tutti coloro che cercano un’avventura non molto impegnativa e che vogliono soprattutto perdersi all’interno di un mondo surreale e sbalorditivo, che fonda le sue radici sull’elemento più importante della vita: la Memoria. Il costo del gioco di 4,99 euro, è irrisorio a confronto delle qualità che dimostra di avere, inoltre attualmente è in sconto a 2,99 euro. Affermare che si rimane sbalorditi da un titolo che non offre molto a livello di storia e azione è dire poco: adesso c’è solo una cosa da fare, giocare e godersi EMMA: Lost in Memories.