Pokémon GO è riuscito a ottenere la luce dei riflettori fin dal suo lancio, totalizzando dei numeri da capogiro e diventando, seppur per un breve periodo, una vera e propria moda. Per qualche mese dopo il lancio, infatti, il titolo era giocato da chiunque, casual, hardcore e persino cheater. Per quanto Niantic scoraggiasse la cosa, inoltre, su Subito si potevano reperire persino degli account “usati”, comprendenti Pokémon rari o allenatori di alto livello. C’era di tutto.
Nel corso dei tempo, tuttavia, la moda è svanita e su Pokémon GO sono rimasti soltanto coloro che hanno davvero apprezzato l’esperienza AR di Niantic. Molti di questi utenti giocano il titolo da anni, soprattutto grazie al fantastico supporto post lancio degli sviluppatori, che hanno aggiunto continuamente eventi, Pokémon, raid e molto altro.
Ora, dopo circa tre anni dal lancio, Pokémon GO non è più sulla bocca di tutti, nonostante se ne parli ancora. Quindi la domanda sorge quasi spontanea: come se la passa il gioco AR di Niantic? E’ “morto”, oppure ha ancora dei giocatori?
Anche se molti giocatori non ci scommetterebbero, Pokémon GO ha avuto il suo mese di guadagni migliore durante l’agosto appena trascorso, superando persino i fasti del periodo di lancio. In pratica, nonostante se ne parli meno, il gioco è più vivo che mai. Secondo i dati dell’analista Daniel Ahmad, infatti, il titolo dovrebbe raggiungere i ricavi complessivi di 3 bilioni di dollari entro la fine dell’anno. Una cifra esorbitante, che corrisponde circa a 50 milioni di copie vendute di un normale gioco della serie.
In poche parole, Pokémon go ha lasciato il segno e, per adesso, è il gioco mobile Nintendo di maggior successo. Magari Pokémon Masters (di cui trovi la nostra recensione) riuscirà a tenergli testa, ma soltanto il tempo potrà dirlo.