Ieri si è conclusa l’edizione 2019 del FantaExpo, un annuale fiera dedicata alla fantasia in ogni sua forma che si tiene a Salerno presso il Parco dell’ Irno. Una fiera per celebrare la fantasia in ogni sua forma, che si tratti di disegno, anime, manga, videogiochi o cinema al FantaExpo c’è spazio per tutto. Nonostante l’area dedicata alla fiera non sia grande quanto quella di una un po più conosciuta come ad esempio il Comicon di Napoli, ci sono un sacco di cose interessanti ed il tutto è davvero ben organizzato. Tra cosplayer, gadget, attività a tema ed altre piccole chicche il FantaExpo è sicuramente una fiera che piacerà ad appassionati di videogiochi, anime, manga e tutto quello che include il variegato mondo che rappresenta la fantasia. Vediamo insieme le “attrazioni principali” di questa fiera.
Cosplayer e gadget ovunque
La prima cosa che salta all’occhio ed è una costante ogni anno sono sicuramente i tanti cosplayer che interpretano i loro ed i nostri personaggi preferiti, che siano di anime, manga, videogiochi, film o anche personaggi originali, se ne trovano a bizzeffe e di ogni genere, cosi come i tanti stand che vendono gadget a tema. Action figures, magliette, tazze, cappelli e chi più ne ha più ne metta, ogni stand ha un sacco di prodotti simili, ma diversi fra loro per poter accontentare chiunque e farci arrivare allo shopping compulsivo.
Passiamo ora ad esplorare ciò che la fiera di quest’anno ha offerto in termini di intrattenimento con diverse aree dedicate a varie attività.
Japan Area
Una delle tante piccole aree presenti era la Japan Area, uno spazio dedicato ad alcune tradizioni della cultura giapponese. Fra le attività proposte e che venivano spiegate dello staff presente vi erano la possibilità di indossare un kimono, con tanto di ombrellino di carta tipico giapponese. Era possibile imparare a creare gli origami, un altra attività tipicamente giapponese che consiste nel piegare più volte dei fogli di carta per poter ricreare una figura. Un altra tipica attività proposta era la pesca con i retini di carta, un gioco che si vede spesso anche negli anime, che consiste nel pescare più pesciolini possibili prima che il retino si rompa. Queste e altre attività tipiche della terra del sol levante potevano essere provate alla Japan Area del FantaExpo.
Vault Omega
Uno degli stand più interessanti trovati a questa edizione e che sicuramente avrebbe fatto venire gli occhi a cuoricino ad ogni videogiocatore è sicuramente quello di Vault Omega. I ragazzi responsabili di questo stand si sono inventati un gioco di ruolo dal vivo ispirato al mondo post-apocalittico della famosa saga di Fallout e ne hanno portato un assaggio al FantaExpo. Tutto nasce dal chiedersi cosa succederebbe col ritrovarsi in un mondo colpito da un apocalisse nucleare ed ispirandosi a Fallout hanno dato vita a questa interessantissima iniziativa, la prima di questo genere in Campania. La riproduzione molto fedele di armi e le scenografie riescono a rendere molto immersiva l’esperienza che ogni fan di Fallout dovrebbe provare.
Area Gaming
Ad una fiera del genere non poteva di certo mancare un area gaming, area che offriva una buona varietà, nonostante non fosse molto grande. Una statua di Charizard era “a guardia” dell’area che presentava diverse postazioni con diversi giochi con cui poter sfidare i propri amici. Da Just Dance 2019 a CTR Nitro Fueled, passando per Tekken 7, Mortal Kombat 11 e Fifa 19, l’area gaming accontenta i gusti di chiunque volesse giocare al buon multiplayer in locale, in più vi erano diversi tornei a premi ogni giorno.
Area Retro Gaming
Separato dall’area gaming, vi era una piccolo spazio dedicato al retro gaming con dei cabinati arcade e console molto datate come ad esempio PlayStation 1, pezzi d’epoca che hanno fatto la storia dei videogiochi e con i quali ci si farebbe una partita anche solo per pura nostalgia.
In conclusione, il FantaExpo è una fiera che tutti dovrebbero vivere in prima persona almeno una volta. Un ambiente davvero bello, spensierato e ottimamente organizzato che permette a tante persone di riunirsi, conoscersi e fare amicizia grazie alle passioni che le accomunano, che siano anime, manga, videogiochi, film o un qualsiasi aspetto del magico e coloratissimo mondo che rappresenta la fantasia.