Dragon Ball FighterZ è più che mai determinato a diventare il picchiaduro più rappresentativo di Dragon Ball tra i molti titoli su licenza sviluppati fino ad ora. Di certo, da Dragon Ball: Final Bout per la prima PlayStation di strada ne abbiamo fatta parecchia, complice anche l’estro creativo di Arc System Works (Guilty Gear, BlazBlue). Dopo una prevedibile e giustificata concentrazione sul cast di Dragon Ball Z nel roster disponibile al lancio del gioco, però, il team si è spinto ben oltre con i DLC, andando a toccare quasi ogni ramo delle molteplici linee temporali del lucrativo franchise nato dalle penne di Akira Toriyama. Al season pass del gioco, infatti, dopo Goku (DBGT), Janemba, Jiren, Videl, Great Saiyaman e Broly ora si aggiunge anche Gogeta.
Da non confondersi con Vegetto (o Vegekou stando al doppiaggio dell’anime andato in onda sulle reti Mediaset) nato dalla “permanente” fusione tramite orecchini Potara, Gogeta, ovvero la fusione tra Goku e Vegeta, si presenta in Dragon Ball FighterZ come Super Saiyan God, rifacendosi alla sua più recente comparsata nel film Dragon Ball Super: Broly. Il season pass si aggira sulla ventina di euro, o sui cinque nel caso del solo Gogeta. L’ultimo arrivato dei Guerrieri Z porta con sé anche due trailer che puoi vedere in cima e in fondo all’articolo, ma non è tutto.
Infatti, Bandai Namco ha annunciato che il lancio di Gogeta farà da apripista a una campagna di prova gratuita dei contenuti scaricabili previsti per il gioco: le tempistiche esatte non sono ancora del tutto chiare, ma si tratterà di eventi di breve durata in maniera non dissimile dai Global Testfire di Splatoon e Splatoon 2 o dai Global Testpunch di ARMS. Goku e Vegeta sono previsti per il 12 ottobre, mentre Zamasu e Cooler saranno disponibili il 2 novembre, con altri a seguire.