Continuamo a svelarvi le chicche tecnologiche scoperte durante la nostra visita al Samsung District di Milano. Oggi vi parliamo del Samsung Virtual Fitting, il camerino virtuale, nuova frontiera dello shopping e sogno di qualsiasi ragazza. Scopriamone di più…
Si chiama Virtual Fitting e permette di provarsi gli abiti nel camerino di un negozio o in casa senza indossarli fisicamente. Grazie a un sistema di sensori, il programma rileva la taglia dell’acquirente che si mette davanti allo specchio-monitor senza bisogno si spogliarsi. In un attimo appare l’immagine con indosso l’abito scelto, adattato alle proporzioni del corpo.
Poi si possono aggiungere accessori e modificare dettagli per vedere l’effetto che fa nel tempo di un click. Questo attraverso la funzione “outfit”, comandabile gestualmente mentre ci si specchia. L’abito si adatta alle proprie forme e in più si adatta ai movimenti di chi si specchia.
In casa, grazie al camerino virtuale, non c’è più bisogno di perdere tempo a provare e riprovare gli abiti per trovare l’abbigliamento giusto. Il Virtual fitting mostra direttamente tutti i capi che si hanno nell’armadio e li visualizza indossati direttamente sulla persona. Così scegliere l’abbinamento giusto del giorno sarà molto più comodo ed immediato.
Il camerino virtuale non è prettamente pensato per l’ambiente domestico; può infatti essere sfruttato anche in campo commerciale. Potrebbe rappresentare un nuovo modo di attirare l’attenzione di un ipotetico cliente in maniera innovativa, coinvolgendolo in un’esperienza tecnologica, grazie alla realtà aumentata.
L’assistenza al cliente diventerebbe anche virtuale. Cambiare taglia, colore e modello, ma senza portare in camerino montagne di vestiti? Sarebbe un surplus per chi è più pigro. Il camerino virtuale promette di rendere lo shopping un gioco da ragazzi.
Come funziona?
Ecco un video esemplificativo…
Nel camerino virtuale la persona sta di fronte a un display che ha la stessa funzione iniziale di un normale specchio.
Il software di virtualizzazione del Virtual Fitting, grazie ad una camera invisibile dietro lo specchio, ottiene automaticamente le misure del corpo.
Dopodiché appaiono degli strumenti gestuali coi quali il cliente può scegliere i vestiti che appaiono sullo specchio, trascinandoli sulla propria immagine.
Il software applica l’elemento selezionato sul cliente allo specchio, che così “prova” il vestito per valutarlo e decidere se gli piace.