Come ben sappiamo, Uncharted 4 Fine di un Ladro ha due valori fondamentali: la trama ed i suoi personaggi. Ma quanto c’è di vero in quello giochiamo? Quanta accuratezza storica c’è, nel titolo Naughty Dog? Ovviamente saranno presenti spoiler, quindi se non vuoi averne, fermati qui.
Così come in tutti i capitoli della saga di Uncharted, anche nella sua ultima avventura Nathan Drake andrà alla ricerca di un tesoro lasciato da una figura storica, in questo caso si tratta del colpo alla Gunsway effettuato dal “Re dei Pirati” Henry Avery. Ma chi è quest’uomo? Qual è la sua storia?
Nel lontanissimo 1695, Henry Avery ha raggiunto lo stretto di Mandab a bordo di Fancy, insieme ad altre tre navi pirata, inclusa la Amity per cercare di acciuffare la Ganj-i-Sawai, trasformata in inglese con la parola Gunsway. Questa era una nave commerciale armata che apparteneva all’Imperatore Mongolo di quel tempo, che risponde al nome di Aurangzeb, la quale stava effettuando l’annuale pellegrinaggio alla Mecca, accompagnata ovviamente da altre navi.
La Ganj-i-Sawai era il gioiello di tutta la flotta mongola ed aveva una nave che le faceva da scorta, creata appositamente per quel ruolo: la Fateh Muhammad. I capitani delle due navi si accorsero di quelle pirata, e le evitarono, all’inizio, ma poi incapparono nella piccolissima flotta di Avery, che riuscì a fermare la Fateh Muhammad, dando così inizio al primo combattimento. Thomas Tew perse la vita durante lo scontro, e la sua nave andò distrutta, ma la Fateh non riuscì a resistere agli attacchi degli altri pirati. Qui arriva la prima incongruenza storica, ma non ti preoccupare, ci sarà un resoconto a fine articolo.
Avery e gli altri sono stati in grado di derubare la nave scorta, riscuotendo un bottino di circa 50.000 sterline, ma ovviamente è una cifra irrisoria per dei pirati come loro, che quindi hanno cercato di raggiungere la Gunsway, riuscendoci: senza difese ormai è spacciata. Eppure la Fancy si è dovuta appoggiare sul supporto di due navi: la Pearl di William Mayes e la Portsmouth Adventure di Joseph Faro, per vincere.
Secondo i racconti, Avery riuscì a buttare giù l’albero maestro della Gunsway, così da impedirne la fuga, riuscì a salire a bordo insieme ai suoi alleati, dove lo scontro vero e proprio iniziò. Avery vinse, guadagnando tra le 325 alle 600mila sterline, insieme a 500 mila pezzi tra oro ed argento.
Da qui inizia la storia che Naughty Dog ha scritto per noi. Quindi, che succede?
Dopo il furto avvenuto alla Gunsway, Avery e Tew decidono di unire tutto il bottino insieme ad altri pirati famosissimi come Anne Bonny, Edward England, Richard Want, Christopher Condent ed il già citato William Mayes, così da poter avere abbastanza fondi da costruire Libertalia, una colonia che si trova in Madagascar. Ma in realtà, le cose non sono andate così.
Prima di tutto: come già detto Tew morì attaccando la Fateh Muhammad. L’Imperatore mongolo richiese il pagamento delle riparazioni all’Inghilterra, la quale ha dichiarato i pirati hostis humani generis (nemici della razza umana) mettendo una taglia di mille sterline sulla testa del capitano Avery, causando una caccia all’uomo mondiale, ma nessuno è mai riuscito ad acchiapparlo.
Anche Libertalia è diversa da come Naughty Dog l’ha immaginata, il capitano Charles Johnson (forse pseudonimo di Daniel Defoe) l’ha descritta nel suo libro “A General History of the Pyrates” (in italiano: storia generale dei pirati) come una colonia fondata dal capitano James Misson alla fine del diciassettesimo secolo, sulla costa del Madagascar.
Secondo il libro del capitano, Libertalia aveva un sistema di democrazia diretta e aveva abolito la schiavitù, inoltre la loro economia era di stampo socialista. Il libro però, pare essere in conflitto con la storia, ma diede una grande ispirazione a Naughty Dog per creare l’utopia che vediamo all’interno dell’avventura di Nathan Drake.
Gli altri pirati come Anne Bonny, Charles Vane, Edward Teach (conosciuto meglio come Barbanera), Jack Rackham e Benjamin Hornigold hanno cercato di creare una repubblica composta solo da pirati. Ma alla fine la cosa non andò a buon fine.
Quindi, ecco cosa è diverso tra la storia e l’avventura che si vive in Uncharted 4
- Il motto di Libertalia nel gioco è “For God and liberty” (tradotto con “per Dio e libertà) ed ha senso visto che i pirati si fanno chiamare Liberi (dal latino). Nel videogioco, i fratelli Drake trovano questo motto intagliato su una moneta.
- Henry Avery è stato battezzato nella città di Devon, in Inghilterra. Ed è da qui che Naughty Dog prende l’ispirazione per il nome New Devon.
- I fratelli Drake, durante la ricerca di Avery, andranno in Scozia. Qui troveranno una tomba a nome di Benjamin Bridgeman, e questo è davvero uno degli alias più famosi del pirata.
Un ottimo connubio tra storia e fantasia degli scrittori. La fonte sulla storia è “Storia generale dei pirati. Volume 1: Henry Avery, il re dei pirati” di Daniel Dafoe, Charles Johnson.