Se c’è una cosa per cui le generazioni future ricorderanno Pokémon Spada e Scudo, è il percorso tortuoso e sofferto dei giochi tra annuncio e pubblicazione. Mancano ormai solo cinque giorni, e venerdì prossimo tutti i fan in attesa potranno finalmente fiondarsi sul debutto su console del franchise che hanno voluto per anni. Però nessun altro gioco del brand ha mai vissuto un travaglio tanto doloroso prima della sua uscita, nemmeno la discussa settima generazione.
Sia prima che dopo i leak, infatti, la reazione di molti fan è stata solo puro sdegno nei confronti di una scelta deliberata di limitare il Pokédex, una scelta verso la quale Junichi Masuda di Game Freak ha dichiarato di non avere rimpianti. In seguito ai leak e ai commenti al vetriolo diretti verso il team di sviluppo, però, il morale dei ragazzi di Game Freak sembra essere colato a picco, raggiungendo il minimo storico contrariamente a quanto le precedenti dichiarazioni “a testa alta” sembravano asserire.
I fan più fedeli a Game Freak, però, di fronte a questo comportamento “non da vero fan” sono passati al contrattacco su Twitter, portando in tendenza l’hashtag #ThankYouGameFreak dopo il colossale passaparola di #BringBackNationalDex. Al momento della stesura dell’articolo, Death Stranding è comprensibilmente il videogioco di punta tra le tendenze italiane, ma a livello mondiale i sentiti ringraziamenti a Game Freak per il loro operato sono uno degli argomenti più twittati.
I commenti sul sito britannico Nintendo Life in merito hanno visto una condanna unanime nei confronti delle frecciate peggiori rivolte al team di sviluppo sia da parte degli eterni apologisti di Game Freak che da parte dei detrattori dei nuovi titoli. Per quanto riguarda noi di iCrewPlay, non possiamo che dichiararci solidali ai ragazzi di Game Freak poiché, prima ancora che programmatori, sono comunque esseri umani come tutti quanti noi.