Emily Mitchell, game designer e vincitrice del premio BAFTA YGD, è stata supportata ed il suo gioco pubblicato da Wired Productions. Il suo titolo, Fractured Minds, è stato lanciato oggi su tutte le piattaforme ed una parte dei suoi profitti (circa l’ottanta percento) sarà donato ad una organizzazione di beneficienza: Safe In Our World.
Questa ha come obiettivo “creare una destinazione online dove le persone possono chiedere aiuto, ed ottenere accesso alle risorse ed informazioni, anche tramite storie vere che circondano o sono all’interno dell’industria videoludica”.
La game designer ha iniziato a programmare all’età di 17 anni, giovanissima, dunque ora è riuscita a pubblicare Fractured Minds. È un titolo story driven, basato sulla sua stessa esperienza con l’ansia ed il gioco infatti rende chiaro quanto sia complicato convivere con qualcosa che è dentro di noi, quando noi stessi siamo sia il nostro miglior amico che il nostro peggior nemico. Inoltre, il titolo prova a far capire che chiunque viva una condizione simile alla sua che non si è mai da soli, e che ce la si può sempre fare.
I capitoli di Fractured Minds cercano di coprire ogni singolo aspetto e sfida da superare quando si soffre d’ansia, partendo dall’auto-isolamento. Il trailer di lancio mostra con una prospettiva in prima persona come si scenda da un mondo colorato e vivo ad livelli sempre più oscuri, facendo vedere i vari tipi di situazione nella quale ci ritroveremo.
“Fractured Minds mostra come un grande talento possa sviluppare delle esperienze incredibili che possono cambiare come ci sentiamo o identifichiamo per quanto riguarda la salute mentale, che spesso è causa di dibattito o empatia, e ci permette, soprattutto, di metterci nei panni di qualcuno ha davvero vissuto quest’esperienza terribile”
Queste le parole di Gina Jackson, dell’organizzazione di beneficenza Safe In Our World.
Fractured Minds è disponibile a 1,99 euro su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.