Negli ultimi giorni Experience ha avviato una campagna di crowdfunding su Campfire per la finalizzazione di Tsubito Magire, terzo titolo della saga Spirit Hunter che dovrebbe sbarcare su PlayStation 4 e Switch nell’estate 2021 in Giappone. I finanziamenti utili alla realizzazione di questo titolo ammontano ad un totali di 15 milioni di yen, che convertiti in euro sono, al cambio attuale, 125.029,17 €. Il supporto però al momento è limitato unicamente a coloro che vivono nel paese del sol levante.
Ma analizziamo più da vicino la storia e alcuni elementi di gameplay che ci vengono forniti grazie alla pagina di Campfire.
Nella periferia di Tokyo, la citta di H è un’istituzione privata chiamata “Konoehara Academy”, fondata oltre 100 anni fa. Si diceva che ogni 10 anni i morti si insinuassero nell’accademia e diffondessero una maledizione. Verso la fine dell’estate, alcuni studenti dell’Accademia sono morti inspiegabilmente nel giardino. Mentre un’indagine da parte della polizia non ha portato ancora ad ottenere dei risultati, corre voce tra i ragazzi che la morte sia avvenuta per opera degli spiriti all’interno della scuola. Al fine di calmare gli animi degli studenti, e riportare la calma all’interno dell’accademia, il preside decide di richiedere un’indagine al padrone di casa Kujou, persona di mezza età burbera e scontrosa che di rituali e spiriti ne capisce molto. L’indagine ha inizio!.
I sistemi di gioco, ancora in fase grezza, non sono stati totalmente diffusi tranne due che sembrano essere stati aggiunti a quest’ultimo capitolo della saga, stiamo parlando del:
- Tag Salvage – Mediante il quale è possibile scegliere un partner con il quale indagare, ed ogni partner avrà dei veri e propri parametri.
- Suspensive Act – Quest’azione avverrà nel momento in cui il nostro investigatore si trova messo alle corde; ci permetterà di scegliere come proseguire in base agli oggetti a nostra disposizione, alle nostre statistiche e in base anche al partner scelto.
Il gioco è ancora un piccolo diamante grezzo che deve essere lavorato per definirsi completo, e credo che un titolo con una trama del genere si meriti un aiuto da parte del popolo nipponico, che sicuramente non butterà al vento la possibilità di mettere le proprie mani su una chicca del genere.