Eccoci qui a parlare ancora di videogames e Natale, dopotutto ci avviciniamo sempre di più al 25 dicembre e non possiamo mica parlare di Pasqua. Oggi ti voglio parlare di un gioco molto particolare che probabilmente non conoscerai, è anche piuttosto datato visto che si tratta di un titolo uscito 19 anni fa, nel lontano 2000. Il gioco in questione è The Grinch e si ispira all’omonimo film uscito nello stesso anno.
La sorpresa sta anche un po’ negli sviluppatori, il gioco infatti è opera di Konami. Probabilmente gli serviva una pausa fra un Silent Hill e un Metal Gear. Il titolo uscì per PlayStation, Dreamcast, PC e GameBoy Color. Purtroppo, anche se piuttosto divertente, pecca non poco per alcune meccaniche di gameplay che non sono state realizzate nel migliore dei modi. Primo fra tutti il salto, elemento fondamentale per un platform, che il più delle volte risulta davvero ingestibile portando il giocatore a sbagliare e ripetere una stessa sezione di gioco.
Cosa ci riserverà questo strampalato titolo natalizio? Scopriamo insieme il videogioco “The Grinch”
La nostra missione? Rovinare il Natale
Il Grinch è un essere alto, verde e peloso che odia profondamente il Natale. Per sua sfortuna la caverna nella quale abita è situata fra le montagne di Whoville, la cittadina più natalizia che possa esistere. Stanco delle canzoncine, delle luci, dei colori e di ogni cosa che riguardi il Natale, decide che il prossimo Natale di Whoville dovrà essere rovinato. Purtroppo, cade da una pila di scatoloni e i suoi progetti per costruire gadget anti-Natale vengono sparsi al vento, finendo in giro per tutta Whoville. Il Grinch sarà quindi costretto a scendere dalla montagna per recuperare i suoi progetti e stare a contatto con ciò che odia di più. Insieme al suo fidato cane Max, il Grinch è pronto a recuperare i suoi preziosi progetti per poter raggiungere il suo obiettivo.
Progetti, scherzi, platform, puzzle e alito pesante
Come già detto uno dei nostri obiettivi sarà recuperare i progetti per i gadget anti-Natale sparsi per il territorio di Whoville. Per poterli recuperare tutti dovremo ricorrere a del sano platform, anche se non è realizzato nel migliore dei modi. I salti, soprattutto quelli in cui ci dovremo appendere a delle aste o a dei rami, sono davvero frustranti in certi frangenti, portando il giocatore a dover avere una precisione millimetrica per evitare di cadere e di dover ripetere la salita.
Trovando i vari pezzi che formano un progetto, potremo tornare alla caverna del Grinch per metterli insieme e realizzare il nostro gadget tramite un minigioco. Verremo messi di fronte a dei puzzle da comporre di difficoltà crescente a seconda del progetto da realizzare. I gadget che costruiremo ci saranno utili per poter completare le nostre missioni e rovinare il Natale di Whoville.
Per ogni zona in cui ci troveremo avremo una lista di compiti da svolgere per poter rovinare il Natale. Si va dal semplice distruggere i pacchi di regali sparsi per il livello, a scherzi folli con sabotaggi o manomissioni varie per causare più danni possibili. Gli scherzi saranno piuttosto vari, alcuni anche concettualmente complessi, ma tutti abbastanza semplici da realizzare. Per alcuni di loro avremo anche una piccola componente stealth, dovremo infatti travestirci o muoverci furtivamente per non essere scoperti e in alcune occasioni ci servirà l’aiuto di Max, il nostro amico a quattro zampe. Per alcuni degli scherzi che richiederanno delle manomissioni avrà la sua parte la componente puzzle, non sarà quindi limitata esclusivamente al rimettere insieme i progetti dei gadget.
Ci sono nemici in questo gioco? Più o meno. Per ogni livello potremo trovare gli abitanti di Whoville sia bambini che adulti. Non saranno una vera e propria minaccia ma più un fastidio. I bambini si divideranno fra chi vuole abbracciare il Grinch credendo che sia un orsacchiotto gigante e chi lo prenderà a palle di neve, mentre negli adulti troveremo un ostacolo alle nostre operazioni. Potremo contrastare queste minacce grazie all’alito fetido del Grinch che stordirà chiunque ci venga contro, dandoci la possibilità di scappare.
Termina qui questa riscoperta del gioco del Grinch, un titolo perfetto per il periodo natalizio. Nonostante diverse pecche tecniche il gioco risulta nel complesso abbastanza gradevole e divertente da giocare grazie ai tanti scherzi da poter fare. Il clima Natalizio che regna sovrano in tutta Whoville rende perfettamente l’idea della festività in pieno contrasto con l’evidente fastidio del Grinch nel vedere tanta gioia ed allegria e nelle sue manifestazioni di disprezzo verso tutto ciò tramite i suoi scherzi e i suoi commenti. Riuscirà il Grinch a rovinare il Natale di Whoville?