La versione fisica di Blair Witch sulla console Sony debutterà il 31 gennaio 2020.
Dopo il suo debutto come esclusiva Microsoft, Bloober Team e Koch Media annunciano che l’horror psicologico è disponibile su PlayStation 4 da un paio di settimane.
Basato sul famoso cult cinematografico l’horror psicologico con elementi story-driven è ambientato nel 1996, raccontando la misteriosa scomparsa di un giovane ragazzo all’interno della Black Hills Forest situata vicino Burkittsville, Maryland.
La formula che usa Blair Witch piega in modo dignitoso il gameplay all’anima dell’horror. Il team di sviluppo ha saputo insaporire il tutto cercando di evitare la ridondanza e cadere nel banale con alcune idee geniali quanto interessanti.
C’è da dire che una migliore pulizia tecnica avrebbe giovato a questo titolo piuttosto interessante, riuscendo a trasmettere pienamente l’ansia di vagare all’interno di una foresta popolata dal puro male, presenze angosciose e il terrore generato dalla propria mente.
Un progetto dalle idee varie quanto incastrate troppo forzatamente tra loro, trattandosi di un titolo nel quale il gameplay non offre l’opportunità di difendersi al meglio contro il male, se non quello di puntare la luce contro le ombre per far si che queste si allontanino da noi.
Per chi volesse provare subito con mano questo titolo, senza aspettare l’anno prossimo ricordo che Blair Witch è disponibile in versione digitale per PC, Xbox One e da ora per PlayStation 4.