Sul sito ufficiale di From Software, madre del da poco eletto gioco dell’anno Sekiro: Shadows Die Twice, ha preso il via un’iniziativa grazie alla quale qualsiasi fan potrà ottenere una cartolina di auguri dedicata a una fra le opere più recenti della nota azienda giapponese. Chiunque fosse interessato a ricevere una delle immagini celebrative in questione, la quale consegna sarebbe prevista per il primo di gennaio, potrà optare per uno di questi titoli: Metal Wolf Chaos XD, Elden Ring o il già citato Sekiro.
Come è già capitato altre volte però, un errore nella traduzione dal sito in giapponese ha dato vita a una vera e propria incomprensione che, dopo essersi diffusa in rete, è sfociata in una serie di indiscrezioni e rumor sulla possibile data di uscita di Elden Ring. Alla radice di questo sembra esserci stato un particolare trafiletto che citava il mese di giugno, riferendosi al periodo in cui il nuovo fantasy che vedrà la collaborazione di Hidetaka Miyazaki e George R.R. Martin venne annunciato. Come avrai già capito, l’errore ha avuto origine proprio dal momento in cui si è invece creduto che quelle poche righe riguardassero la data di uscita prevista per il videogioco.
L’attesa generale per il nuovo gioco di From Software, dovuta sicuramente alla qualità dei suoi ultimi lavori ma motivata anche dalle incredibili premesse legate al progetto, è sicuramente condivisibile da qualsiasi appassionato del genere e io, in quanto tale, mi sento davvero di spezzare una lancia a favore di tutto questo entusiasmo che condivido pienamente. Detto questo però, è importante ricordare che questa cultura dell’hype ormai sempre più radicata potrebbe talvolta risultare nociva per i giochi, ancor prima che essi escano dalla loro fase di sviluppo. Per questo motivo, ti invito a riflettere sempre sul fatto che i videogiochi sono prima di tutto prodotti e che noi appassionati dovremmo cercare di essere consumatori responsabili.
Prima di salutare ti ricordo che l’uscita di Elden Ring, attesa nel corso del 2020, è sicuramente prevista per PlayStation 4, PC e Xbox One senza però escludere la possibilità che il titolo approdi anche sulle console di nuova generazione.