Ottime notizie per gli indie appena captate dai radar della nostra redazione. Notizie che ci arrivano direttamente dalla azienda produzione nipponica più famosa al mondo, stiamo parlando di Nintendo. Pare infatti che l’azienda in occasione dell’imminente fine del primo ventennio del ventunesimo secolo abbia dedicato un intero video alla sua “neo nata” Nintendo Switch, riferendosi in modo particolare sui titoli indie che hanno “dettato legge” nel mondo del marketing, ovvero tutti quei titoli che hanno venduto di più e hanno avuto maggior successo nella console ibrida del gigante videoludico.
Tra i primi posti sul podio potremo vedere piccoli capolavori come Cuphead, o l’ironico e spassoso Untitled Goose Game, o l’irriverente Blasphemous. Anche se possiamo vedere nella lista titoli che sono apprezzatissimi tra i videogiocatori e la critica, quali Unravel Two, Katana Zero e My Friend Pedro.
E che dire (continuando la lista), di titoli frenetici come l’ Hack & Slash GDR Torchlight II, o delatmosferico e dall’artistico Ori and The Blind Forest, il platform di Moon Studios che ha fatto innamorare chiunque abbia solo provato a giocarci, mescolando pura arte grafica, con una meravigliosa storia narrata di grande impatto. O come non citare il semplice quanto variegatissimo Terraria. O infine vediamo un titolo divertentissimo, no sense e al tempo stesso geniale e ironicamente scorretto come My Friend Pedro, dove una banana ci ordinerà di massacrare tutti quelli ci si parano davanti a colpi di arma da fuoco, fungendoci poi un po’ come un “grillo parlante killer”.
Insomma i primi anni della console ibrida Nintendo sono senza dubbi ricchi e pieni di titoli interessantissimi che ne hanno decretato in buona parte il successo fin da subito, non togliendo spazio però a più grandi produzioni che hanno avuto l’onore di “girare” insieme a suoi “fratellini” più piccoli, tutti insieme nella console Switch.