Spesso e volentieri un trailer fatto bene dona quella spinta per vendere di più e far aumentare l’hype alle stelle. Ci mettiamo a sbavare più del dovuto se un filmato ci colpisce particolarmente, poi se il gioco si rivela una ciofeca ci brucia parecchio con conseguente perdita di fiducia nell’umanità. In questa decade, che si è appena conclusa abbiamo avuto tantissimi esempi di giochi meh, ma presentati in maniera magistrale. Con l’articolo di oggi ti voglio far ricordare quali sono i 10 trailer migliori del decennio in ordine assolutamente casuale.
Partiamo con una precisazione, non intendo trailer magistrali di giochi che poi si sono rivelati deludenti (ci sono pure quelli capiamoci), ma trailer fatti come Dio comanda, i quali dovrebbero essere presi come esempio per far aumentare le aspettative e la salivazione dell’utente finale.
Dead Island (2011)
L’idea di scrivere questo articolo mi è venuta proprio riguardando questo bellissimo video. Fatto in rewind, cioè vediamo le scene andare indietro, ha fatto schizzare l’hype alle stelle per un gioco che alla fine di divertente ed emozionante aveva davvero ben poco. Nel trailer vediamo una bambina zombie venire scaraventata da una finestra, mentre una uomo prova a difendersi da un’orda di zombie. In parallelo la stessa bambina, ancora umana, scappa dai non morti. Detta così ammetto che non pare nulla di speciale, ma le immagini fanno molto onore ad un gioco che una volta uscito era dimenticabilissimo.
Overwatch (2017 – 2018)
I trailer di Overwatch hanno tutto ciò che ci aspetteremmo da un bel filmone all’americana. Musica estremamente solenne, azione, un bello scontro tra le fazioni dei buoni e dei cattivi. Blizzard ha deciso, infatti, di svelare la trama di uno dei sui giochi più riusciti del decennio, grazie ad una serie di video che poco alla volta ne svelavano l’intreccio. Scelta che, io personalmente, nonostante siano stati girati magistralmente, non condivido affatto, perché va a spezzare l’azione di gioco. Confido nel secondo capitolo e in una storia finalmente amalgamata nel prodotto finale.
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain (2015)
Ahhh che bello che fu quando uscì questo trailer. Ricordo ancora la sensazione che mi diede, la pelle d’oca e il giocare facile, facile con i feels dei giocatori più anziani come il sottoscritto. Si parte con le scene chiave del primo Metal Gear Solid, uscito per PlayStation, si prosegue con il secondo capitolo, il terzo ed il quarto, quasi a riassumere brevemente l’epopea creata da quel genio di Kojima, per poi collegarsi a Metal Gear Solid: Ground Zeroes e da dove ci si era lasciati. Quindi si passa, finalmente, alle scene del capitolo conclusivo della saga di Snake & Co. Bello, magistrale, con una canzone che fa venire i brividi ed emozionare. Guardalo qui sotto, in religioso silenzio, se non ti scende una lacrima, vuol dire che un’anima non ce l’hai.
Assassin’s Creed: Revelations (2011)
Diciamola tutta, Ezio Auditore è senza ombra di dubbio il personaggio che è uscito meglio da Assassin’s Creed. Punto. Nessuno ha il suo stesso carisma, né la sua faccia tosta; infatti è stato l’unico ad avere più giochi a lui dedicati. É vero, forse Revelations è il capitolo meno riuscito della trilogia di Ezio, ma sicuramente è quello che ha il trailer più bello e ad effetto di tutti. Il personaggio è invecchiato e molto meno spavaldo rispetto ai primi due capitoli e questo lo notiamo pure qui. Non un sorriso, non un espressione di gioia, ma una maturazione che si percepisce fin da subito con questo filmato.
Star Wars: The old Repubblic (2011)
Partiamo da un presupposto, chi vi scrive non è un fan di Star Wars, per nulla anzi, ho visto solo la trilogia originale e non è mai stato uno dei miei pallini fissi. Tuttavia questo trailer uscito nel 2011 è fatto divinamente. C’è tutto, una nave spaziale che si schianta, personaggi con le spade laser, spari…azzardo quasi che ti venga voglia non solo di giocare a questo titolo, ma anche di guardarti tutti i film che compongono questa serie.
Fallout 4 (2015)
Lasciando perdere il fatto che i giochi Bethesda siano cosparsi di bug e glitch grafici, tanto che sono diventati un marchio di fabbrica della software house, il trailer di Fallout 4 è sicuramente uno di quei video che ci incuriosisce e ci spinge a comprare il gioco. Il tutto inzia con immagini “mischiate” di ciò che è e ciò che fu, mentre il nostro fidato Dogmeat (il pastore tedesco di Fallout 4) ispeziona quella che un tempo era la nostra abitazione. Emozionante, bello e pure un po’ triste…nel tipico stile della serie.
Mass effect 2 (2011)
E qui i paragoni con il cinema Hollywoodiano si sprecano davvero, immagina un attimo se al posto del comandante Shepard ci fosse Jason Statham, potremmo avere tranquillamente un mix tra il film The Expendables (I Mercenari in Italia), Matrix (visti i ricorrenti bullet time) e anche un pizzico di Independence Day (e la sua iconica scena finale). Andreanalico al punto giusto, proprio quello che ci vuole a farci salire la salivazione e farci esclamare: “Lo voglio!!!”
Death Stranding (2016)
Dopo aver saputo la situazione tra Kojima e Konami e il fatto che non avremmo mai più visto un Metal Gear Solid diretto da sua maestà, eravamo tutti un po’ in apprensione (almeno io lo ero, non so tu). Quando poi, come un fulmine a ciel sereno, nel 2016 ti esce questo video qua il fan medio della saga di Metal Gear ha avuto veramente le vampate di calore. Il mai banale Kojima poi ha rincarato la dose cercando di non far capire fino all’ultimo che tipo di gioco sarebbe stato ed è riuscito fino alla fine a tenersi il segreto. Che sia piaciuto o pure meno alle masse quello è, per una volta, un fattore secondario. Quando Hideo ci si mette, va a finire sempre sulla bocca di tutti.
Super Mario Odyssey (2017)
Ricordo molto bene questo trailer alla sua uscita. Mi ero chiesto come avrebbe fatto Nintendo a far saltare fuori un buon gioco della saga di Mario, con quelle ambientazioni così reali. Dovrei mettermi in ginocchio sui ceci per espiare alla mia colpa di essere stato così miscredente. Come al solito la grande N è riuscita a far venire fuori qualcosa di fresco, estremamente giocabile nel tempo (anche ad anni di distanza), ma mantenendo una formula tutto sommato vecchia. Il modo con cui gioca con i feels e davvero impareggiabile…le sezioni di gioco in grafica 8 bit, Pauline (la ragazza da salvare nel primissimo gioco di Mario, che non è Super Mario Bros. ricordiamolo, Donkey Kong) e i soliti salti, ma con la possibilità pure di prendere il controllo di altri personaggi tramite Cappy, il cappello che ci terrà compagnia in questa avventura. Beh in questo trailer compare tutto, ma riesce comunque a farci chiedere che tipo di gioco sarà mai…semplicemente il vero successore a quel capolavoro che fu Mario 64.
Crysis 3 (2013)
Qui ammetto la mia debolezza e lo inserisco per la canzone in sottofondo Sharp Dressed Man dei ZZ Top, in più non è un vero e proprio trailer, ma uno spot televisivo, ma in fondo il succo è quello. Musica superpompata, personaggio sborone al massimo (la scena dove scocca la freccia guardando la telecamera è qualcosa di tamarro come poco altro). Il gioco, una volta uscito, era abbastanza divertente, ma nulla di piú; tuttavia il filmato che ci ha tirato fuori Crytek è davvero esaltante e ti fa esclamare “Lo Voglio!”
Bonus: Breath of the Wild 2 (2019)
Bonus, perché il trailer è uscito nel 2019, ma il gioco deve ancora essere pubblicato, anzi, non sappiamo nemmeno il nome! L’unica cosa certa è che sarà il sequel del mai troppo elogiato Zelda: Breath of the Wild. Vediamo Link e Zelda aggirarsi in una grotta dove una forza oscura si risveglia, la location è la stessa del primo capitolo, la grafica pure, solo che i nostri sforzi fatti nel primo gioco, mi sa, che sono stati vani e una nuova minaccia affliggerà Hyrule. Sì, è già nella mia lista della spesa personale.
Ci sarebbero pure altri trailer che hanno fatto scuola in questo decennio, ma questi, a parer mio sono quelli che hanno centrato l’obbiettivo in pieno: farci venire l’acquolina in bocca per quello che sarà il prodotto finale. Mettere da parte i sudati denari per acquistare il gioco al day one, fregandocene altamente che in un mese al massimo si troverà a 20/30 € in meno. Noi lo vogliamo subito giocare, assaporare e finire. Se poi si rivela una delusione, malediamo malamente quel trailer visto su YouTube.