Sicuramente ti sarà capitato che un amico, o un parente, avesse un cucciolo così carino da desiderare di portarlo via con te. Ma saresti disposto ad attraversare l’intera galassia per rapire il gatto più bello dell’universo?
Questa è in sintesi la trama di Super Crush KO, con un alieno che rapisce il gatto Chubbz e noi che dovremo salvarlo; semplice ma efficace, anche se il titolo non è esente da difetti che ne minano la completa riuscita.
Super Crush KO è un picchiaduro a scorrimento in 2D in cui nel ruolo di Karen affronteremo orde di robot che si frapporranno tra noi e il gatto Chubbz.
I controlli, come d’abitudine in questo tipo di giochi, sono molto schematici con un pulsante per le combo base e un altro tasto riservato alle mosse speciali; esiste anche un tasto dedicato alla super mossa, che si sblocca riempiendo un’apposita barra e che ci consente di sparare un gigantesco raggio laser che elimina tutti i nemici sullo schermo.
Gli attacchi speciali si differenziano a seconda se li utilizzeremo mentre siamo a terra o per aria e comprendono un uppercut in grado di infliggere danni elevati, un attacco a terra che interrompe le attività dei nemici e un calcio a mezz’altezza.
Uno dei migliori beat’em up su Switch…
Nel complesso abbiamo a disposizione un numero decente di mosse e il combattimento consente ai giocatori di muoversi liberamente, sperimentando le mosse speciali e le combo. Del resto, per superare l’ampia varietà di nemici che incontreremo, dovremo ricorrere a tutto quanto a nostra disposizione, diversificando gli attacchi in base all’avversario. I nemici più grandi non potranno essere lanciati, ma l’attacco a terra potrà stordirli; nemici più piccoli invece richiederanno attacchi rapidi e via dicendo.
E’ durante le fasi concitate, quando avremo sbloccato tutte le abilità a nostra disposizione, che Super Crush Ko dà il meglio di sé. Il gameplay funziona bene, unendo la semplicità dei comandi alla soddisfazione di mettere insieme delle combo efficaci.
Affrontare scontri o interi livelli senza essere colpiti o infliggere combo a numerosi nemici contemporaneamente è molto piacevole e consente a Super Crush KO di diventare uno dei migliori beat ‘em up su Switch.
Anche la storia, in apparenza semplice e banale, può avere un significato più profondo; senza scendere troppo nei particolari, ho avuto l’impressione che una parte del gioco volesse parlare di come superare quelle barriere che ognuno di noi si ritrova ad alzare di tanto in tanto per proteggersi dagli altri, anche quando questi sono animati dalle migliori intenzioni.
…non esente da difetti
Se finora abbiamo parlato dei punti di forza di Super Crush KO, è giunto il momento di discutere dei difetti e delle criticità del titolo, che purtroppo rischiano di compromettere l’intera esperienza.
Il primo difetto è dato dalla gestione delle mosse speciali: vengono tutte sbloccate alla fine del terzo livello, senza quindi un sistema di avanzamento o sviluppo delle abilità.
Una volta sbloccate le mosse, per i successivi 17 livelli non avremo altro, il che è un po’ deludente.
Inoltre, gli ultimi livelli introducono nuovi elementi di interazione con l’ambiente come teletrasporti, blocchi di accelerazione o cerchi volanti, che potremo utilizzare per colpire i nemici o raggiungere punti più in alto nella mappa. Pur essendo elementi interessanti, la loro utilità è limitata alle fasi di combattimento, diventando trascurabili per ogni altro scopo.
Sarebbe stato gradito, in effetti, l’introduzione di qualche diversivo ai livelli per variare la formula di gioco. Invece, Super Crush KO scorre in maniera sempre più o meno simile a sé stessa fino ai titoli di coda.
Si procede attraverso i livelli, per arrivare inevitabilmente alle boss fight: ci scontreremo con dei mecha bipedi provvisti di attacchi differenti, nominati con poca fantasia Mecha 1, 2 eccetera.
Al termine dei 20 livelli totali, potrebbe rimanere la voglia di giocare ancora ma, al di là della classifica degli high score, il gioco non offre veri motivi per rigiocarlo. Nessuna difficoltà più elevata o modalità aggiuntive, il gioco finisce e basta.
Segnali di Stile
Per quanto colorato e attraente a primo impatto, il level design di Super Crush KO è parecchio ripetitivo, soprattutto negli sfondi che rappresentano un panorama urbano piuttosto monotono. Viene privato il titolo di una sua originalità, non abbiamo un senso tangibile di avanzamento che sia diverso dallo scorrere del tempo.
Anche la musica è piuttosto ripetitiva, con piccolo cambiamenti durante gli scontri con I boss.